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venerdì | 25-04-2025

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Il Gospel si prepara a trascinare la Toscana

  Il Toscana Gospel Festival si prepara a travolgere ed entusiasmare il pubblico toscano.

Un festival entrato nel cuore del pubblico, un caso unico in Europa per longevità, qualità e successo.

Quest’anno ci sono ben tre nuovi concerti nel percorso del festival.

Alle tradizionali tappe di Firenze, Prato, Siena, Arezzo, Montevarchi, Empoli, Cortona, Sansepolcro, Massa e Cozzile, Calenzano, Monteriggioni, Fucecchio, Marciano della Chiana si sono aggiunte Carrara e Chiusi.

Ventitre anni di storia vissuti all’insegna dello spettacolo e, insieme, del dialogo, raccontando un viaggio, iniziato nel 1996, nel quale il Toscana Gospel Festival ha portato in scena 280 corali, 2800 artisti e oltre 300 spettacoli in tutta la Toscana di gruppi gospel talentuosi provenienti dagli Stati Uniti.

Questo traguardo dimostra quanto il pubblico toscano si senta unito alla musica Gospel e ciò che rappresenta: una convergenza di diverse culture e forme artistiche.

La musica gospel, difatti, può essere tranquillamente ritenuta la più antica forma di musica popolare americana.

Dai toni morbidi di Sam Cooke alle acrobazie canore di Kirk Franklin non si limita ad apparire melodiosa, smuove letteralmente gli ascoltatori. Che si tratti dell’ondeggiare di un coro, del tamburellare di un quartetto o semplicemente di battere le mani al ritmo di un canto ammaliante, il gospel è un genere musicale che necessita di essere visto e sentito insieme.{rwgallery}

Il Toscana Gospel Festival cerca di narrare questa storia leggendaria che ha messo il suo seme già nel XIV secolo, quando donne e uomini liberi africani si ritrovarono sbattuti in un continente lontano come schiavi. 

In fondo all’anima, però, avevano custodito il ritmo d’Africa, un ritmo che batteva forte per ricordargli che nonostante il lavoro, la violenza e le umiliazioni, erano esseri umani.

La loro musica li accompagnava spesso durante il giorno e, per alleviare la fatica, nacquero le Plantation Songs (canti della piantagione) da cui derivarono i Work Songs (canti di lavoro) e i Calls (richiami), utili per comunicare tra loro e con le organizzazioni che aiutavano gli schiavi a fuggire. Quando, in seguito, i predicatori battisti e metodisti venuti dall’Europa li convertirono al Cristianesimo, essi cominciarono a cantare canti religiosi, chiamati Spirituals, derivati dagli inni inglesi ai quali aggiunsero i ritmi e i colori africani; da allora la storia è quella di una musica che nutre l’anima e i cuori senza sosta con ritmo e gioia.

Molti altri generi musicali derivano dal gospel, ad esempio il blues, il R&B e il rock and roll, come ha detto il “Re del Rock” Elvis Presley.

Oggi, dopo ventitre anni di vita, il Toscana Gospel Festival ha ancora entusiasmo e voglia di stupire, grazie soprattutto al rapporto che in questi anni si è instaurato con il suo pubblico, senza trascurare la grande passione e l’impegno serio di una squadra di lavoro unita tra Associazione Toscana Gospel e Officine della Cultura; ma anche con la collaborazione ed il sostegno di tante Istituzioni Locali, in primis la Regione Toscana, e i Comuni  coinvolti nonché il Consolato Generale degli Stati Uniti d’America di Firenze, e aziende e soggetti privati come Unicoop Firenze, Caffè River.

Il programma della ventitreesima edizione è intenso e vedrà un susseguirsi continuo di concerti dal 15 dicembre 2018 fino al 1 gennaio 2019.

Sedici spettacoli in teatri prestigiosi e chiese storiche, dando spazio a gruppi che provengono da varie parti degli USA, dal Nebraska a Washington, dalla Georgia alla Lousiana  e naturalmente New York.

Tra i gruppi ospiti del Toscana Gospel Festival ci sono alcuni dei maggiori interpreti americani di questo straordinario mondo musicale chiamato Gospel, uomini e donne che fanno del canto e dello spirito la propria missione nel mondo. Un messaggio di pace e serenità, di tolleranza e partecipazione che assume un valore particolare in questo periodo storico così difficile e teso.

 

Programma: 

 

sabato 15 dicembre ore 21.15

in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo

Carrara, Avenza – Chiesa di Maria Santissima Mediatrice

THE HARLEM VOICES FEATURING ERIC B. TURNER

 

domenica 16 dicembre ore 21.15

Massa e Cozzile – Chiesa di Santa Maria Assunta

RODERICK GILES AND GRACE

 

martedì 18 dicembre ore 21.15

in collaborazione con Centro Studi Musicali F. Busoni

Empoli – Cinema Teatro La Perla

RODERICK GILES AND GRACE

 

mercoledì 19 dicembre ore 21.15

Sansepolcro – Chiesa di San Francesco            

MARKEY MONTAGUE & FELLOWSHIP

 

giovedì 20 dicembre ore 21.15

Chiusi – Teatro Mascagni

in collaborazione con Fondazione Orizzonti d’Arte

THE ANOINTED BELIEVERS

il concerto sarà aperto da Prato Gospel School & Revolution Gospel Band

 

venerdì 21 dicembre ore 21.15

Montevarchi – Chiesa di Santa Maria al Pestello

MARKEY MONTAGUE & FELLOWSHIP

 

venerdì 21 dicembre ore 21.15

in collaborazione con Fondazione Toscana Spettacolo

Carrara, Avenza – Chiesa di San Pietro

DUKE FISHER HERITAGE SINGERS

 

mercoledì 26 dicembre ore 21.15

Marciano della Chiana – Torre di Marciano

DUKE FISHER HERITAGE SINGERS

 

giovedì 27 dicembre ore 21.15

Cortona – Teatro Signorelli

DENNIS REED & GAP

 

 

giovedì 27 dicembre ore 21.15

in collaborazione con Teatrino dei Fondi

Fucecchio – Nuovo Teatro Pacini

NATE BROWN & ONE VOICE

 

venerdì 28 dicembre ore 21.15

Calenzano – Teatro Manzoni

DUKE FISHER HERITAGE SINGERS

il concerto sarà aperto da Prato Soul Children

 

sabato 29 dicembre ore 21.15

in collaborazione con Fondazione Guido d’Arezzo

Arezzo – Teatro Petrarca

THE ANOINTED BELIEVERS

 

domenica 30 dicembre ore 21.15

in collaborazione con Murmuris

Firenze – Teatro Cantiere Florida

PASTOR RON GOSPEL SHOW

 

martedì 1 gennaio ore 15.30

Monteriggioni Castello – Piazza Roma

THE HARLEM VOICES FEATURING ERIC B. TURNER

martedì 1 gennaio 2017 ore 17.00

Siena – Teatro dei Rozzi

PASTOR RON GOSPEL SHOW

martedì 1 gennaio ore 17.00

Prato – Teatro Metastasio

UNI.SOUND

il concerto sarà aperto da Gospel Fire Choir e Little Big Gospel Choir di Prato

 

 

Prevendite

Punti vendita boxoffice Toscana/ TicketOne

On line TicketOne.it

 

Riduzioni: minori di 18, maggiori di 65 anni, soci Unicoop Firenze.

 

Il TOSCANA GOSPEL FESTIVAL è un progetto di Andrea Laurenzi per Officine della Cultura in collaborazione con Associazione Toscana Gospel.

 

Direzione artistica Andrea Laurenzi e Luca Baldini; direzione generale Massimo Ferri; organizzazione Stefania Sandroni; segreteria organizzativa Sabina Karimova – Mariel Tahiraj; ufficio stampa Gianni Micheli; amministrazione Rossana Zurli; visual design Chiara Bigiarini; servizi tecnici GP Service.

 

Con il sostegno di Regione Toscana e Consolato Generale degli Stati Uniti d’America – Firenze; con la collaborazione dei Comuni di Arezzo, Calenzano, Carrara, Chiusi, Cortona, Empoli, Firenze, Fucecchio, Marciano della Chiana, Massa e Cozzile, Monteriggioni, Montevarchi, Prato, Sansepolcro, Siena; con il contributo di Unicoop Firenze, Caffè River.

 

 

 

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