Il Gran Premio Nuvolari fa tappa a Monte San Savino, c’è anche la mitica auto del leggendario pilota
L’edizione 2019 è la 29esima e scatta venerdì 20 da Mantova con arrivo finale il 22 settembre a Ravenna. Il percorso attraversa il Nord e Centro Italia, con in gara i più forti piloti dell’automobilismo storico internazionale alla guida di vetture dal fascino intramontabile (prodotte dal 1919 al 1972).
Sono oltre 300 gli equipaggi al via, record per la manifestazione, provenienti da Europa, Asia e Australia. 17 i paesi rappresentati: Argentina, Australia, Austria, Belgio, Francia, Germania, Giappone, Gran Bretagna, Italia, Lussemburgo, Olanda, Polonia, Repubblica Ceca, Repubblica di San Marino, Russia, Spagna, Svizzera.
45 le case automobilistiche in gara: dalle italiane Alfa Romeo, Maserati, Fiat, Lancia, OM e Ferrari alle inglesi Triumph, Jaguar, Aston Martin e Bentley; dalle statunitensi Chrysler e Chevrolet, alle tedesche Mercedes, BMW e Porsche fino alle pursang francesi firmate Ettore Bugatti.
Saranno ben 95 le vetture anteguerra.
A Monte San Savino è previsto un controllo a timbro in Piazza di Monte: l’arrivo del primo equipaggio è previsto per le 14.36, con le auto che (a distanza di circa 1 minuto l’una dall’altra) arriveranno da Siena, transiteranno per Palazzolo scendendo poi verso il centro storico dove entreranno da Porta Fiorentina fino a Corso Sangallo. Dopo la sosta per il timbro in Piazza di Monte le auto ripartiranno percorrendo Viale XIV Maggio, proseguiranno per Le Fonti e si dirigeranno verso Arezzo.
I dettagli della 29ª edizione:
Presenze: oltre 300 gli equipaggi al via
Periodo di ammissione delle vetture: dal 1919 al 1972.
Percorso: 1025 km in gran parte rinnovato.
-Prima tappa: Mantova – Bologna
-Seconda tappa: Bologna – Arezzo, passando per Siena e Monte San Savino (primo passaggio previsto per le 14.36).
-Terza tappa: Rimini – Mantova
Equipaggi speciali:
La mitica auto di Tazio Nuvolari prenderà simbolicamente il via alla manifestazione con il numero 1 a bordo dell’Alfa Romeo 6C 1750 Gran Sport, la leggendaria auto con cui il mantovano volante vinse la Mille Miglia nel 1930, dopo un acceso testa a testa con Achille Varzi.
Anche quest’anno tornerà Miki Biasion, mitico pilota di rally e due volte campione del mondo, con il numero 197, che sarà al volante di una Alfa Romeo 1900 C Super Sprint del 1956 a fianco di Mario Peserico.