“ll Treno non si fermò a Kiev” di Tito Barbini, presentazione a Cavriglia
ll Treno non si fermò a Kiev è un viaggio senza nessun obiettivo in testa, solo andare dove si trova qualcosa di curioso, che intriga e che fa trovare a suo agio autore e lettore.
Sabato 2 marzo alle ore 17.00 presso la biblioteca di Cavriglia Tito Barbini presenta “Il treno non si fermò a Kiev”.
Piccole storie e luoghi che ci aspettano. Storie ferroviarie, una miniera da esplorare e da scavare. Una stazione che trasmette una luce speciale e i tanti treni senza tempo che fanno immaginare storie trascorse di gente che parte e che arriva.
Questo è il modo di viaggiare dell’autore che capita in un posto per caso, senza guide, né mappe, e va dove c’è qualcosa da raccontare.
Tito Barbini prima di diventare uno dei più seguiti e amati scrittori di viaggio in Italia, è stato sindaco di Cortona, presidente della Provincia di Arezzo e assessore alla Regione Toscana. Nel 2004 ha abbandonato la politica e intrapreso, zaino in spalla, un viaggio di cento giorni che lo ha portato dalla Patagonia all’Alaska. Tra gli ultimi suoi libri “L’Isola dalle ali di farfalla” (con Paolo Ciampi, Aska) e “Il fabbricante di giocattoli” (Arkadia).
Conduce l’incontro Filippo Boni.