Margutti firma il drappo del Palio della Balestra dedicato alla Madama Butterfly di Puccini
L’artista e insegnante Ilaria Margutti, che presiede l’associazione, ha realizzato il drappo del Palio, presentato ufficialmente il 1 settembre. Quest’anno il drappo è dedicato a Giacomo Puccini e alla sua celebre opera Madama Butterfly. Margutti ha scelto il ricamo, tecnica che caratterizza la sua ricerca artistica, per reinterpretare la figura di Madama Butterfly, trasformandola in una donna libera, indipendente e disobbediente, con un finale che riscrive la sua storia in un’ottica più moderna e emancipata. Il volto dell’opera è quello di Alice Solfanelli, collega di CasermArcheologica e appassionata di cultura orientale, simbolo di autonomia e vitalità.
La presentazione del drappo, condotta da Michele Foni, ha visto la partecipazione del Sindaco Fabrizio Innocenti, del Presidente dei Balestrieri Stefano Tarducci e dell’Assessore alla Cultura Francesca Mercati. L’evento, emozionante e suggestivo, è stato introdotto dai musici dei Balestrieri e ha ricevuto un caloroso applauso dai presenti.
Oltre alla realizzazione del drappo, CasermArcheologica si è distinta per l’ospitalità offerta ai Balestrieri belgi, invitati dai balestrieri di Sansepolcro per il Palio della Balestra. Durante la loro permanenza, i balestrieri ospiti avranno a disposizione la sede dell’associazione come base operativa e saranno guidati in una visita speciale dedicata alla scoperta del territorio.
L’attività di CasermArcheologica non si limita solo al Palio della Balestra. Durante tutta l’estate e fino alla fine di settembre, l’associazione ha mantenuto aperte le sue porte sette giorni su sette, offrendo mostre e attività culturali a visitatori e turisti. Tra i frequentatori delle sale di Palazzo Muglioni, si contano non solo numerosi viaggiatori, ma anche gruppi di bambini dei campi solari e residenti della Valtiberina, coinvolti in laboratori e iniziative di vario genere. Inoltre, CasermArcheologica ha ospitato tre gruppi di artisti under 35 in residenza artistica, confermandosi un punto di riferimento culturale per la comunità.
A conferma del suo respiro internazionale, a metà settembre l’associazione sarà presente a Creta per partecipare a un progetto Erasmus+ Scuola in collaborazione con il Museo di Storia Naturale di Creta. Questo progetto mira a sviluppare strumenti e modelli didattici che integrino arte e scienza, offrendo nuove risorse agli insegnanti.
CasermArcheologica continua così a essere un centro vitale e dinamico per la cultura della Valtiberina, crescendo grazie alla collaborazione con le associazioni locali e rafforzando il suo ruolo su scala internazionale.
{rwgallery}