Noël, notte di preghiera. Da Vivaldi a Britten, il grande evento di Natale annullato
Questo giovedì 23 dicembre alle 21 il grande evento musicale “NOEL, Notte di preghiera. Da Vivaldi a Britten” con voci, archi e linguaggio dei segni in Pieve ad Arezzo. Il concerto, diretto dal Maestro Gianna Ghiori, è stato annullato per cause di forza maggiore, come comunicano gli organizzatori
Il Natale è alle porte e il Coro Voceincanto è pronto a celebrarlo con tante forme di espressione diverse: canto, musica, poesia, preghiera e linguaggio dei segni. Per il concerto “NOEL, Notte di preghiera. Da Vivaldi a Britten” di giovedì 23 dicembre alle ore 21 il direttore artistico Gianna Ghiori ha riunito in Pieve ad Arezzo tutte le formazioni corali dell’Associazione Voceincanto – il coro di Voci Bianche, il Giovanile, gli adulti Cantori di Vita e il neonato Coro Mani Bianche che unisce musica e linguaggio dei segni con l’esperta LIS Rachele Vanni. Insieme a loro per il Natale dell’Associazione Voceincanto ci saranno l’Ensemble di Archi di OIDA – l’Orchestra Instabile di Arezzo e la voce recitante di Gianni Bruschi. Al pianoforte il Maestro Lorenzo Magi. A presentare la serata Marzia Fontana.
Il programma di “NOEL, Notte di preghiera. Da Vivaldi a Britten”. Ad aprire il concerto insieme ai giovani cantori del Voceincanto ci sarà il Coro Mani Bianche, con i canti della tradizione natalizia “Lo Schiaccianoci” e “Fantasia di Natale”. Il Maestro Gianna Ghiori sarà affiancato dall’esperta LIS (Linguaggio dei segni) Rachele Vanni per una conduzione “a quattro mani” dove ogni corista canterà con il proprio mezzo espressivo più naturale: ci sarà chi utilizzerà la voce e chi farà musica con le proprie mani vestite di guanti bianchi. Il cuore dell’evento è affidato al Coro Giovanile Voceincanto assieme all’Ensemble di Archi di OIDA – l’Orchestra Instabile di Arezzo e al pianista Lorenzo Magi in “A Ceremony of Carols” di Benjamin Britten e nel “Gloria RV 589” di Antonio Vivaldi. A chiudere il concerto i canti natalizi più amati: “Adeste Fideles” e “Astro del Ciel” eseguiti a cori riuniti.
Il direttore Gianna Ghiori: “Il Concerto di Natale del Voceincanto sarà un momento musicale felice. Un concerto inclusivo che vogliamo dedicare alla città di Arezzo. Tutti insieme vogliamo mandare un messaggio importante e ricordare come la musica possa unirci tutti nelle nostre diversità, soprattutto a Natale. Con questo concerto apriamo ancora una volta le porte dell’universo musicale del Voceincanto agli appassionati di ogni età, affinché la musica, linguaggio universale tra i popoli, sia un campo aperto dove esprimersi liberamente. Soprattutto per i più piccoli che trovano nel Voceincanto uno spazio di conoscenza e crescita. Il coro Mani Bianche ne è l’esempio perfetto: voce, esperienza corporea e linguaggio dei segni sono un nuovo terreno di condivisione. Sono orgogliosa di poter dirigere realtà così diverse ed allo stesso tempo così tanto stimolanti e celebrare il Natale insieme ai miei coristi e alla città di Arezzo”.
Il concerto “NOEL, Notte di preghiera. Da Vivaldi a Britten” dell’Associazione Voceincanto di giovedì 23 dicembre alle 21 nella Chiesa di Santa Maria della Pieve ad Arezzo è realizzato con il patrocinio Comune di Arezzo, Fondazione Guido d’Arezzo, OIDA Orchestra Instabile di Arezzo, Associazione Cori della Toscana – ACT. L’evento è realizzato in media partnership con Teletruria.
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L’unicità del Coro Mani Bianche Voceincanto. Molto più di un classico coro, il Coro Mani Bianche Voceincanto è un progetto innovativo e sperimentale che vuole dare vita ad un coro solidale, inclusivo ed integrato. L’idea pedagogica e artistica che sta alla base del Coro Mani Bianche Voceincanto si ispira al famoso sistema fondato in Venezuela dal maestro José Antonio Abreu, che da quarant’anni promuove l’emancipazione dei ragazzi di strada dalla criminalità, dalla droga e dalla dispersione scolastica attraverso la musica. Il primo coro “Manos blancas” nasce in Venezuela nel 1999 grazie a Naibeth Garcia e riunisce bambini e ragazzi con deficit uditivi, visivi, cognitivi, motori e autistici. Nel Coro Mani Bianche Voceincanto ciascuno fa musica utilizzando il mezzo espressivo che sente più naturale. C’è chi utilizza la voce e chi fa “cantare” le proprie mani vestite di guanti bianchi muovendole nell’aria, dipingendo emozioni grazie alle molteplici possibilità offerte dal linguaggio dei segni.
Iscrizioni aperte a tutti. Al Coro mani Bianche Voceincanto possono partecipare tutti coloro che hanno il desiderio di avvicinarsi all’esperienza corale e alla lingua dei segni come pratica artistica ed espressiva. Vivendo l’esperienza corale della musica d’insieme e abbattendo le barriere delle diversità. Basta scrivere a maestro@voceincanto.com
Lezioni settimanali del Mani Bianche Voceincanto. Le lezioni del Coro Mani Bianche Voceincanto si tengono ogni lunedì dalle 16 alle 17.15 presso la sede dell’Associazione Voceincanto aps, in Via Trento e Trieste 104 ad Arezzo.
Il Coro Voceincanto, guidato dal direttore e fondatore M° Gianna Ghiori, unisce ragazzi nel segno della musica. Il repertorio abbraccia svariati generi, dal gregoriano al sacro contemporaneo, dalla polifonia profana ai canti popolari. Prestigiose le collaborazioni con Unicef, Unesco, Rotary International, Lions International, Serra International, Fondazione Guido d’Arezzo, Fondazione Accademia Chigiana, Scuola di Musica di Fiesole e i concerti con l’Orchestra dei Ragazzi di Fiesole e con l’Orchestra Giovanile di Arezzo. Dal 2012 partecipa a numerosi concorsi e competizioni nazionali ed internazionali ottenendo sempre il podio, importanti riconoscimenti e premi speciali per vocalità e repertorio. Con il Comune di Arezzo, il coro da vita a progetti di formazione musicale che portano i cantori in viaggio per l’Italia come ambasciatori della storia musicale del territorio toscano, dal 2018 Voceincanto accoglie gli studenti del Triennio di CaMu per le lezioni di Formazione Corale.