Quando l’arte entra nei borghi
Nelle ultime settimane i vari Rioni di Pratovecchio si sono impegnati nel realizzare dei pianoforti decorati a temi diversi a seconda del messaggio che volevano esprimere attraverso l’arte, tenendo a mente l’obiettivo principale, ovvero rappresentare visivamente un mestiere antico del Casentino.
In particolare, l’opera del Rione “Le porte” è stata quella che ha interessato maggiormente la critica Cardini.
Quest’ultima, durante un’intervista fatta dai ragazzi di Tasto 89, ha precisato quali sono stati i parametri con cui ha indicato il vincitore della competizione artistica.
Dato che gli strumenti musicali in gara “Tecnicamente erano tutti realizzati bene” Chiara Cardini ha deciso di non focalizzarsi soltanto sull’estetica, ma di valutare attentamente anche l’elemento “umano” presente in ognuna delle opere e reputato da lei come la caratteristica più importante.
Il pianoforte vincente era infatti incentrato sul tema delle passate carbonaie casentinesi o meglio sui carbonai che dedicarono tutta la loro vita a un lavoro duro e faticoso, proprio come fece Leonello Rossi.
Il racconto di questo antico mestiere, ormai quasi dimenticato, è stato quello che meglio di tutti è riuscito a fare emergere il “lato umano” grazie alle bellissime decorazioni apportate al pianoforte, le quali hanno magnetizzato Cardini lasciandola senza dubbio su a chi assegnare il podio.
