Riapre il museo, il “lunedì straordinario” del Maec di Cortona Ar24Tv/Foto
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Il Comune, il comitato tecnico del Maec e l’Accademia Etrusca hanno salutato i primi visitatori che durante la mattinata hanno visitato il museo. Erano presenti il sindaco Luciano Meoni, l’assessore alla cultura Francesco Attesti, Nicola Caldarone e Paolo Bruschetti, rispettivamente presidente del comitato e vicelucumone dell’Accademia, insieme a tutti gli addetti di Aion Cultura che hanno curato i tour guidati.
“Quando riapre un museo è sempre un segno di civiltà”, dichiara Attesti, “è il segno che Cortona è pronta a ripartire con le attività culturali in presenza e con la promozione del territorio, sperando di poter contare su una situazione sanitaria in progressivo miglioramento. Il nostro patrimonio artistico è la nostra materia prima e siamo orgogliosi di non aver perso nemmeno un minuto per poterlo rendere nuovamente accessibile ai visitatori”.
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“Il museo per noi è il tempio della cultura e della civiltà“, afferma Caldarone, “abbiamo delle iniziative già in programma, fra cui le nuove sale Severini, la sala egizia e poi la mostra sui Lumi Etruschi, che prevediamo di inaugurare a metà aprile. Tutto è pronto, si tratta di avere le garanzie che consentano di effettuare questa esposizione“. “Siamo lieti di questa giornata“, commenta Bruschetti, “in questi giorni proporremo visite guidate. Il primo appuntamento espositivo sarà quello della mostra dedicata ai sistemi di illuminazione etrusca e siamo al lavoro anche per celebrare i 700 anni dalla morte di Dante Alighieri“. “Riaprire il museo è come riaprire una città“, sostiene Meoni, “è dal museo che riparte la promozione del nostro territorio nel mondo“.
Il Maec resta visitabile tutti i giorni dal lunedì al venerdì nel rispetto delle normative anti-Covid. Informazioni, orari e prenotazioni allo 0575 637235 o su www.cortonamaec.org.
