Subbiano, un’estate come in famiglia

Un’estate con tante iniziative riunite tutte in un unico cartellone, per il quale tante associazioni e la pro loco, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, hanno fatto la loro parte per rivitalizzare un territorio posto tra l’ Arno e la sua Alpe di Catenaia.
“Una soddisfazione vedere l’operosità delle associazioni, dei circoli, di tanti volontari che hanno collaborato con il Comune per tutta la comunità“, dichiara Paolo Domini, assessore alla cultura del Comune di Subbiano.
Apre le porte a questa estate subbianese il Concerto d’Estate della Filarmonica e Corale G. Verdi di Subbiano il 4 luglio nell’anfiteatro naturale di Piazza Sotto le Mura sul lungarno.
”Come Amministrazione ci siamo soffermati sulla musica e sul teatro“ afferma l’assessore Domini ”fiore all’occhiello è sempre il Festival di Valenzano Symphony, giunto alla 28^ edizione, che sarà protagonista di quattro mercoledì a partire dal 10 luglio presso il Castello di Valenzano concesso da Marino Franceschi. Ma possiamo dire di Castello in Castello, perché sotto la Torre medievale di Subbiano, l’11 luglio, la Brizzi Big Band Orchestra reinterpreterà autori che hanno fatto la storia della musica con un repertorio jazz classico e contemporaneo, ma anche latino americano, mentre il 13 luglio, con “Artigiani di Parole”, protagonista è la grande musica dei cantautori italiani; infine giovedì 22 agosto salirà sul palco una vera autorità in tema di musica irlandese, Massimo Giuntini che con i Willos presenterà “From Nav On”.
A tutto questo, in tema musicale, si aggiunge una nuova edizione del Janus Fest realizzato grazie al gruppo giovanile che opera all’interno dell’associazione “I Love Subbiano” e la musica rock di gruppi locali come la Ricover Band e la Band 23.
“Per i bambini abbiamo pensato al Teatro, tanto apprezzato anche nelle precedenti edizioni, aderendo al Teatro sul Fiume di Nata Teatro” commenta l’Assessore Paolo Domini
Un cartellone estivo in cui si ritrovano le presentazioni di libri con la Cornucopia, l’archeologia con l’associazione Giano, le mostre con Hobby, modellismo e un po’ di storia, il racconto di esperienze di vita sui cammini storici europei, l’enogastronomia con Borghi di Vino a Santa Mama e Spirito Divino a Subbiano, il mercato del tartufo, le feste patronali, la tradizione tramandata con il Mercatino del Tempo che fu, La Festa dell’Uva e la mostra campionaria del bestiame, tutte all’interno della Festa di Fine Estate, lo sport ecosostenibile che va da Bimbi in Bici a Catenaia Hero, fino alla camminata castelnuovese, la storia vissuta che va tramandata come quella del 13 luglio a Fonte del Baregno sull’Alpe di Catenaia, giorno per ricordare la Liberazione e la sofferenza di un popolo, ma anche i compaesani che, in un giorno di festa come questo, lasciarono la loro vita sotto un grande faggio per un fulmine .
“Un programma che crediamo possa offrire la consueta qualità e risultare attraente non solo verso i cittadini, ma anche nei confronti di tutti coloro che sceglieranno di passare delle piacevoli giornate e serate in tutto il nostro territorio”, conclude Paolo Domini