Successo ad Arezzo per Dandy days, la pioggia non ferma la terza edizione del raduno nazionale – Foto

Nonostante il maltempo, difatti, la manifestazione dedicata ai panciotti, giacche, baffi, bellezza e stile ha “lasciato il segno”.
Nata dalle vulcaniche menti dell’esperto barbiere Alessio Ginestrini e della moglie Stefania Severi di “Impero Progressivo” e che vede il patrocinio e il sostegno del Comune di Arezzo e della Fondazione Arezzo Intour, la kermesse ha avuto come ospiti Niccolò Cesari brand ambassador e influencer di successo e Stefano Agnoloni, maestro di stile, volto noto del piccolo schermo.
Sorrisi e baci, la passeggiata tra le via del borgo medievale, la visita ai negozi più stilosi, l’attenzione (e la grande partecipazione) al talk show “Neo-dandy e Mondo Liquido. Raccontarsi fra eleganza e lifestyle, bellezza e anticonformismo” condotto da Francesco Maria Rossi, le oramai classiche “foto” con i protagonisti e la “sfilata” dei “cockriders” – che hanno sfilato per le vie del centro nonostante la pioggia – hanno impreziosito la due giorni aretina, ospitata in concomitanza con la storica e celebre Fiera dell’antiquariato.
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“Si conferma il successo per questo terzo appuntamento che ha visto i dandy di tutta Italia riunirsi ancora una volta ad Arezzo – commenta Marcello Comanducci, Presidente della Fondazione Arezzo Intour -. Una collaborazione all’insegna dello stile in una città che fa dell’eleganza il suo biglietto da visita e che si offre come scenario perfetto per questo tipo di iniziative”.
“Nelle due giornate – commenta Stefania Severi di “Impero Progressivo” – abbiamo regalato emozioni come fosse un red carpet. Per la manifestazione sono stati coinvolti 30 brand settoriali, a testimonianza del legame tra le aziende e l’evento. Grande applauso lo meritano gli sponsor, l Fondazione Arezzo Intour e tutto lo staff che ha collaborato alla riuscita di questa terza edizione. Abbiamo imparato, semmai ce ne fosse stato bisogno, che il dandysmo non è morto, anzi. Quindi diamoci la mano e diamoci del dandy”.
“Abbiamo parlato di moda, di costume, del mondo contemporaneo, di unicità e identità del mondo dandy, – ha evidenziato Francesco Maria Rossi – ma anche degli aspetti meno legati all’apparenza estetica e più in relazione con l’anticonformismo del dandy, con la sua etica forte e strutturata, eccentrica. Un dibattito fresco e autentico, dal quale sono scaturiti tanti spunti nuovi e interessanti”
“La nostra presenza a ‘Dandydays – Maestri d’eleganza per le vie del centro’ – sottolineano i curatori della manifestazione motociclistica ‘Dandy Riders Day’ – è nata dall’incontro tra alcuni fattori: la ‘Libertà’ poiché la moto portandoti dappertutto e rende libero lo spirito e l’individuo; il ‘sociale’ in quanto i ‘cockriders’ hanno attivato una campagna di raccolta fondi a favore della casa Thevenin”. Centauri che hanno capito sino in fondo lo spirito dell’iniziativa: nessun partecipante ha “rispettato” la quota minima pro capite, superando di gran lunga il budget di raccolta previsto.
Gli stati generali di “Dandydays – Maestri d’eleganza per le vie del centro” intanto sono già al lavoro per la quarta edizione.