“Terre in Festival” torna ad animare le sere dell’estate Valtiberina

“Una manifestazione che vede convolte tante diverse realtà associative locali – ha proseguito l’assessore Mercati – e per questo ringraziamo la direttrice artistica Caterina Casini e tutto lo staff dell’associazione per l’impegno nel portare avanti una rassegna che ogni anni amplia la proposta culturale affermandosi nel panorama del teatro contemporaneo e richiamando spettatori da più parti d’Italia.”
L’Anfiteatro del Campaccio e L’Auditorium di Santa Chiara a Sansepolcro vivranno momenti intensi a partire dal 13 agosto in cui a salire sul palco saranno i cittadini stessi con “La pagina più bella del mondo”, un appuntamento tanto caro alla città divenuto ormai imprescindibile e che viene riproposto anche all’infuori della manifestazione.
“E’ un orgoglio per tutti noi – ha proseguito l’assessore – avere anche nomi di spicco come quello di Alessandro Benvenuti che sarà protagonista dello spettacolo di lunedì 22 settembre “Il comico fatto di sangue”. Siamo fieri inoltre di avere collaborazioni importanti come quella con il Festival delle Nazioni, il 26 agosto, che permettono di creare uno scambio continuo di forze e soggetti artistici.”
“E’ questa una rassegna che premia la condivisione – ha dichiarato il vice sindaco Riccardo Marzi – e vede uniti i diversi comuni della vallata con un calendario itinerante. Anche la cultura serve da collante per creare legami che possano essere rinnovati e rafforzati nel tempo. E quale miglior modo di unire ci può essere se non un’occasione lieta come quella di uno spettacolo artistico?”
Così l’amministrazione di Sansepolcro ha ringraziato i presenti e augurato a tutti buon lavoro, facendo un grande in bocca al lupo a tutti i diretti interessati sul palco e dietro le quinte.
TERRE IN FESTIVAL 2022
13.08 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 18.30
LA PAGINA PIÚ BELLA DEL MONDO
Laboratori Permanenti in collaborazione con Centro Studi Musicali della Valtiberina
con Gian Carlo Baglioni, Roberto Cangi e alla chitarra Mattia Panicucci
Incontro di lettura realizzato da attori e pubblico; un progetto che Laboratori Permanenti porta avanti sul territorio da anni per creare un momento di aggregazione e scambio e curiosità verso nuove letture e autori. L’incontro è dedicato alla letteratura del mare. Microfoni aperti al pubblico: chiunque lo desideri può leggere e condividere alcune delle pagine più belle del proprio libro preferito, per gli altri e con gli altri.
14.08 Caprese Michelangelo Giardino Museo h 21.00
LA VITA SALVA
Archètipo
di e con Silvia Frasson
in collaborazione con Tedavì98 e il Festival Montagne Racconta (TN) con il patrocinio di A.I.D.O. Toscana
La vita salva è un inno alla complessità meravigliosa e sorprendente della vita.
Un incrocio di più storie, di più vite, di più personaggi.
La vita e la morte passano di mano in mano a tutti i personaggi, li attraversano, in momenti e modi diversi, con richiami diversi. In scena un’attrice che attraversa con il pubblico tutte queste vite e storie. Ci fa sorridere e ci commuove, ci avvicina così tanto a quello che racconta da farci venire un dubbio: riguarda anche noi tutto questo?
19.08 Sestino Anfiteatro Comunale h 21.00
CHE L’A. PACE SIA CON VOI
Chille De La Balanza
di e con Luca D’Arrigo
luci e suoni Teresa Palminiello, Francesco Lascialfari
Una ragazza quasi cieca, scappata da casa, cerca disperatamente di arrivare all’Albergo Pace. Un ragazzo sceglie di essere la guida della donna fino all’albergo. A opporsi si erge un confine tra società civile e stato di natura che sembra respingere le anime perse dell’umanità, lungo il quale i due intraprendono un viaggio pieno di domande riguardo alla condizione di tutti coloro che vengono etichettati come “emarginati” all’interno del nostro Stato, l’Italia, il Paese “dalla più bella Costituzione del mondo”.
Dubbi laceranti di fronte ai quali, come cittadini consapevoli, non è possibile darsi Pace. L’Italia è davvero il Bel Paese che si vanta di essere?
21.08 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 20.45
ITALIAN JOBS – La Classe Operaia se ne va dal Paradiso
Prima nazionale
Laboratori Permanenti
di e con Debora Mattiello
in collaborazione con Caterina Casini
È dall’ascolto che nasce questo viaggio: un’inchiesta sul territorio della Toscana attorno alle nuove forme professionali imposte dal mercato contemporaneo, indefinite quanto efficienti, fragili quanto produttive. Un racconto attraverso le voci delle lavoratrici e dei lavoratori che hanno donato le loro storie con interviste e incontri collettivi.
Un’attrice dà voce a un coro di ‘figurine’, ritagliate dal catalogo del mercato lavorativo, e ci racconta un popolo di silhouettes che esprimono destini precari e coraggiosi, che si dannano e si con-dannano a un’esistenza da equilibristi.
26.08 Sansepolcro Chiostro S. Chiara h 21 e 22.00
IL MIO BACIO ERA UN MELOGRANO
Prima nazionale
coproduzione Laboratori Permanenti/Festival delle Nazioni
testi di Federico García Lorca a cura di Caterina Casini e Camilla Zapponi
musiche di Stefano Garau in prima esecuzione assoluta
con Caterina Casini, Massimiliano Auci
Paolo Vaccari flauti
Gianluca Piomboni clarinetti
Catherine Bruni violoncello
Un recital dedicato a Federico Garcia Lorca. Un materiale incandescente, surreale e pieno al contempo di tradizione. Parola dopo parola va in scena il suo universo sfaccettato: un poeta, un cantore, un ragazzo, un uomo innamorato della vita, degli uomini, del mondo; intelligente spavaldo nello scrivere, capace di utilizzare la lezione del surrealismo senza perdere di vista il valore della parola, di usare la disarmonia come possibilità di modulazione. Passo dopo passo, accompagnano le musiche composte per l’occasione, che consegnano una partitura sfaccettata e intima.
28.08 Monterchi partenza da Piazza Mercatale h 17.30
CammiNarrando… di nonni di volpi e di folli
Prima nazionale
Laboratori Permanenti in collaborazione con Amici della Musica
testo di Paola Giuntini
con Paola Giuntini, Irene Bistarelli, Alessia Martinelli, Gino Quieti
alla fisarmonica Paolo Fiorucci, canto in ottava rima Giancarlo Baglioni
regia Caterina Casini
Una camminata nei boschi di Castagni di Monterchi, per una ritrovata esperienza nella natura e nuove percezioni, respirando per quei sentieri segnati da generazioni, guidati dai personaggi di questi luoghi.
I castagni sono alberi simbolo del territorio e della sinergia con cui l’uomo ha saputo convivere con la natura traendone sussistenza e rispettandola. Su quei sentieri segnati e percorsi da generazioni incontreremo i nostri nonni grazie agli attori che ci racconteranno le loro storie, le loro avventure.
31.08 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 18.30
DARE CORPO ALLA PAROLA
laboratorio di teatro-danza a cura di Flavia Bucciero
Il lavoro intende partire dall’analisi del respiro in riferimento alla struttura del corpo e alla sua articolazione. Il respiro si fa parola, trova riverberazioni nel movimento del corpo. A poco a poco si origina il movimento e non c’è più differenza, corpo e parola diventano un tutt’uno inscindibile. Il Cantico dei Cantici è parola poetica, ci proietta in un mondo in cui corpo, natura, suono, odori ci avvolgono completamente. Il laboratorio prenderà spunto da tutti questi elementi.
1.09 Sansepolcro Auditorium Santa Chiara h 21.00
IL PIÙ BEL CANTICO FRA I CANTICI
Produzione CON.COR.D.A./Movimentoinactor
concept e regia Flavia Bucciero
musica dal vivo Antonio Ferdinando Di Stefano
interpreti Luca Di Natale, Federica Modafferi (attori), Pauline Manfredi (danzatrice)
elementi scenici Delio Gennai
disegno luci Riccardo Tonelli
Liberamente ispirato a “Il Cantico dei Cantici” nella traduzione di Guido Ceronetti
L’elemento della sensualità, del ricordo, della lontananza, del desiderio dell’altro, del vuoto e dell’assenza che si riempiono di assonanze con il mondo della natura, sono centrali nella messa in scena.
Uno spettacolo in cui parola, danza, musica compongono un’unica armonia.
2.09 Anghiari Castello di Sorci h 21.00
ROSSINI BUFFO, ROSSINI SERIO INCONTRI CON LA MUSICA
Laboratori Permanenti
di e con Michele Casini
Non solo Il Barbiere di Siviglia o La Cenerentola ma (sorpresa!) anche Semiramide, Maometto II, Guglielmo Tell e altre sue creature: Rossini buffo e Rossini serio, appunto. Gioacchino Rossini fu il più geniale e autorevole rappresentante del mondo operistico italiano durante il trapasso dall’età classica a quella romantica. Una conferenza-spettacolo di Michele Casini sulla straordinaria avventura rossiniana nella musica e nel teatro, con un ricco contributo di filmati, nella suggestione del Castello di Sorci.
3.09 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 11.00
PIERINO E IL LUPO
Gioco di suoni e movimenti
Diesis Teatrango
liberamente ispirato all’opera musicale di Sergej Prokofiev
drammaturgia e regia Piero Cherici, Barbara Petrucci
con Filippo Mugnai, Niccolò Crulli (percussioni)
Un attore e un musicista in scena decidono di mettere in gioco il grande valore che la creatività ha per i bambini, inventandosi spazi fantastici e paesaggi immaginari per raccontare la storia.
Con il supporto di pochi oggetti e strumenti viene data vita a una vera e propria orchestra di personaggi, costruendo con la musica il racconto, il disegno e le azioni, un gioco immaginifico che coinvolge attori e del pubblico.
3.09 Pieve S. Stefano Piazza della Collegiata h 21.00
STELI
Stalker Teatro
progetto e regia Gabriele Boccacini
musiche originali eseguite dal vivo Riccardo Ruggeri
performer Gigi Piana, Anna Rinaldi, Sara Ghirlanda, Erika Di Crescenzo.
direzione tecnica Sancio Sangiorgi
Un intervento urbano interattivo, un gioco emozionante adatto a tutti, un’installazione/performance dal forte impatto visivo e musicale. Partendo dall’idea di “abitare” i luoghi del quotidiano, i performer con la collaborazione degli spettatori creano un’originale costruzione scenica, un’architettura ambientale essenziale, colorata e partecipata. Gli spettatori si ritroveranno così catturati in un evento unico e irripetibile che fonde gli elementi della creazione artistica e del gioco collettivo, del rito comunitario e della festa.
11.09 Sestino Anfiteatro Comunale h 21.00
IL SOGNO DI BOTTOM
Onda Larsen
testo e regia Lia Tomatis
con Riccardo De Leo e Gianluca Guastella
elementi scenici e costumi Barbara Tomada
disegno luci Mauro Panizza
Spin off di uno dei più divertenti personaggi di Shakespeare. Siamo nel 1595, nel bosco di “Sogno di una notte di mezza estate”, Bottom e Quince provano lo spettacolo per il Duca. Finita la prova, Bottom si addormenta e si risveglia quattro secoli dopo davanti a un giovane regista che cerca di allestire uno sgangherato progetto teatrale nella speranza di ottenere qualche finanziamento pubblico. Bottom si lascerà coinvolgere con non poche difficoltà e involontariamente metterà a nudo le contraddizioni del nostro presente grazie alla sua semplicità.
12-14.09 Sansepolcro Auditorium S. Chiara h 16-18.30
LA MIA GIUNGLA
Laboratorio per bambini e adulti a cura di Compagnia Settimo Cielo
Attività di co-creazione per bambini e adulti basata sul Libro della Giungla di Kypling, per aiutare i piccoli partecipanti a dare voce ai loro pensieri attraverso il linguaggio del Teatro d’Ombra. Gli adulti sono invitati ad affiancarli e a farsi partecipi del gioco, con l’auspicio che dal loro coinvolgimento nasca un nuovo sodalizio attivato dalla riscoperta del bambino che ciascuno conserva in sé.
14.09 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 21.00
VIENI SIEDITI RACCONTA
Laboratori Permanenti in collaborazione con Società Rionale Porta Romana
I cittadini raccontano Porta Romana, guidati da Michele Casini
Il quartiere di Porta Romana di Sansepolcro possiede una forte identità popolare. Abbiamo incontrato gli abitanti e ascoltato la storia del quartiere, le trasformazioni, gli avvenimenti, le problematiche. Se il racconto pubblico può diventare mezzo di inclusione, comunicazione, conoscenza, avremo raggiunto lo scopo.
L’appuntamento che è sintesi e confluenza di tutti gli incontri e le interviste con i partecipanti è aperto a tutti i cittadini.
15.09 Sansepolcro Auditorium S. Chiara h 19.00
Prima nazionale
LA MIA GIUNGLA
Compagnia Settimo Cielo
di e con Gloria Sapio e Maurizio Repetto
Spettacolo collegato al laboratorio che, oltre agli attori, prevede la partecipazione dei bambini (e degli adulti) che animeranno le figure di Teatro d’ombra da loro stessi realizzate
17.09 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 21.00
TI SCRIVO DALLE NUVOLE
Coproduzione Laboratori Permanenti, Settimo Cielo, Teatri d’Imbarco
con Caterina Casini, Gloria Sapio e Beatrice Visibelli
drammaturgia e regia Nicola Zavagli
Con una costruzione poetica e grottesca, con frammenti e relitti e schegge impazzite, l’opera di P. P. P. è raccontata evocata rianimata dai corpi e dalle voci delle sue donne, amiche e nemiche, madri e prostitute, scrittrici e attrici, cugine e divine.
Non omologheremo un’altra volta il nostro PPP. Basta funerali e beatificazioni. Daremo vita alle sue donne madonne: Susanna, la madre, Silvana, la prima amica, Graziella la cugina. E poi Maraini, Morante, Mangano, Magnani e la Divina Callas. Non mancheranno Ninetto e l’eterno Totò. In scena un caos ordinato come un set cinematografico per evocare la sua altezza poetica in quella sua fanciullesca, disperata vitalità.
21.09 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 21.00
LA PAURA MANGIA L’ANIMA
di R. W. Fassbinder
coproduzione Laboratori Permanenti/Theater Rotwelsch
con Caterina Casini, Wael Habib, Mauro Silvestrini, Irene Bistarelli, Roberto Cangi, Paola Giuntini, Giulia Mariotti, Umberto Nicastro
assistente alla regia Mauro Silvestrini
traduzione e regia di Alberto Fortuzzi
Progetto site-specific nato nel 2021 in coproduzione con Theater Rotwelsch di Stoccarda, su La paura mangia l’anima di R. W. Fassbinder, per una elaborazione teatrale dal film “Angst essen Seele auf” del 1973.
L’emblematica storia di Emmi e Ali per un testo assolutamente attuale, monito a una società deviata dalla paura, società nella quale – come dice il titolo – la paura si nutre dell’anima stessa fino a divorarla.
22.09 Sansepolcro Anfiteatro Campaccio h 21.00
UN COMICO FATTO DI SANGUE
Arca azzurra
di e con Alessandro Benvenuti
collaborazione drammaturgica Chiara Grazzini
Un linguaggio comico modernissimo. Una commedia in cinque atti rapidi e incisivi dove nessuna parola è messa lì per caso. Una drammaturgia sorprendente nella sua semplicità. Alessandro Benvenuti narra il progressivo degenerare dei rapporti di una famiglia composta da un marito, una moglie, due figlie e qualche animale… di troppo. E più i fatti, via via che il tempo passa, si fanno seriamente preoccupanti, e più, nel raccontarli, diventano per chi li ascolta divertenti. È il comico che, essendo fatto di sangue, non rinuncia neppure di fronte a un dramma al piacere di poter piacere a chi lo ascolta? O è il fatto di sangue che nonostante la sua tragicità diventa a suo modo comicamente sorprendente?
23.09 Monterchi Museo Madonna del Parto H 19.30
Incontro-aperitivo con Alessandro Benvenuti
23.09 Monterchi Teatro Comunale h 21.00
24.09 Pieve Santo Stefano Teatro Comunale h. 21.00
CERTI DI ESISTERE
Seven Cults – Teatro Tor Bella Monaca
testo, regia e idea scenica Alessandro Benvenuti
con Marco Prosperini, Maddalena Rizzi, Maria Cristina Fioretti, Andrea Murchio, Bruno Governale, Roberto Zorzut
regista assistente Filippo D’Alessio
aiuto regia Chiara Grazzini
costumi Tiziano Fario
La storia di cinque attori vissuti da sempre all’ombra di un autore padre padrone. Trent’anni insieme per ritrovarsi tra le mani, dono dell’autore, un testo insulso. Un elemento imprevisto fa saltare tutti gli schemi e li costringe a pensare e rivedere i loro giorni passati, in un turbinio di battute sarcastiche, dialoghi comicamente irriverenti, per capire dove e quando, senza che nessuno se ne fosse reso conto, si è persa la strada maestra. Niente però sarà come sembra e la sorpresa vi coglierà impreparati… altrimenti che gusto ci sarebbe ad avervi spettatori!