Un intenso weekend tra musica e parole
Sabato 20 aprile presso il Bar Menchetti Parco (presso il Parco Pertini) alle ore 16 è in programma l’iniziativa “Autismo e lavoro di squadra” incontro con Monia Gabaldo e la sua famiglia. Monia è mamma di tre ragazzi autistici ed affronta ogni sua sfida con grande organizzazione ed entusiasmo. E’ molto conosciuta nei canali social e web con i suoi consigli pratici di come affrontare questo percorso di vita intenso e difficile. Un momento per confrontarsi tra genitori che ogni giorno vivono l’autismo e la disabilità e la affrontano senza timori.
Domenica 21 aprile, con inizio alle ore 17, è il programma il tradizionale spettacolo di musica e parole per l’autismo.
Anche quest’anno ospite una grande arista che si esibirà all’interno di un programma molto particolare.
Il programma dell’evento al teatro Petrarca prevede la partecipazione di Paola Turci, monumento della musica d’autore italiana ed artista dà sempre impegnata sui temi della giustizia sociale, con una performance tra musica e parole.
Lo spettacolo è incentrato sui temi della Libertà e vedrà anche l’esibizione di Ettore Caterino, medico/neuropsichiatra e musicista assieme ai ragazzi del Liceo Piero della Francesca.
‘Viva la Libertà’ questo il titolo della performance di Teatro Sociale ispirata all’art. 21 della Costituzione Italiana che deriva dal corso di Teatro e Danza svolto presso il Liceo Piero della Francesca di Arezzo. Il progetto coinvolge allievi/e di ben dieci classi.
“Quest’anno al laboratorio di Teatro, racconta la regista Amina Kovacevich, abbiamo deciso di confrontarci su un tema importante, fondamentale per la nostra vita: la Libertà!’. Il laboratorio fa parte dei progetti di Inclusione proposti dalla Scuola. Gli attori di ‘Viva la Libertà’ sono trenta fra studenti con e senza certificazione ed Insegnanti di Sostegno.”
L’allestimento teatrale è curato da Amina Kovacevich, Silvia Martini, Ilaria Violin per NO MAD APS, movimenti danzati a cura di Francesca Barbagli per Semillita Atelièr, alle tastiere il Prof. Stefano Graverini al Cahon Lam Salvicchi.
Il programma è promosso dall’Associazione Autismo Arezzo, con la collaborazione di Officine della Cultura, Koiné, Comune di Arezzo, Fondazione Giudo D’Arezzo, Fondazione Arezzo Comunità, Fondazione Riconoscersi, Associazione Crescere, ToscaAbile, con il sostegno di Caurum, Banca Popolare di Cortona, Conad, Unoinformatica, Gimar, Acetificio Aretino, Ecotrade, Estra.
“Credo che quest’anno, racconta il presidente di Autismo Arezzo Andrea Laurenzi, abbiamo realizzato un grande progetto di sensibilizzazione ed informazione. Per noi è stato fondamentale attivare questo percorso di collaborazione più stretta con le altre associazioni (Crescere, ToscanAbile e Riconoscersi) perché siamo profondamente convinti che questa sia la sola strada che possa veramente portare risultati concreti e duraturi per i nostri figli. Stiamo lavorando con questo gruppo anche su temi molto complessi che ci vedranno impegnati in prima persona già dai prossimi mesi.”
“Arezzo Autismo è da molti anni un’associazione che non solo sostiene persone e famiglie ma che, soprattutto, dichiara Francesco Macrì presidente di Estra che sostiene l’evento, lavora per affermare un nuovo concetto e una diversa percezione dell’autismo. Sono in gioco diritti e qualità della vita ma anche la capacità della società di vedere nel modo giusto persone che hanno abilità diverse. Uno spettacolo che vede la partecipazione di Paola Turci, conferma una modalità di azione di Estra condivide e sostiene. Lavoriamo insieme non solo per garantire i diritti alle persone ma anche per sviluppare una cultura attenta e inclusiva.”
Le prevendite dello spettacolo di domenica 21 aprile circuito boxoffice/ticketOne
https://www.ticketone.it/event/tra-musica-e-parole-per-lautismo-la-liberta-non-si-chiede-teatro-petrarca-18549334/
Acquistabili presso
Officine della Cultura – Via Trasimeno 16 – Arezzo Tel 0575 27961
biglietteria@officinedellacultura.org