“Una lira per tre vite” in tutte le librerie di Arezzo. Gallorini: “Enzo Gradassi ne sarebbe felice”

La ricostruzione storica dei fatti avvenuti il 15 giugno 1944, alla quale ha lavorato Enzo Gradassi fino all’ultimo giorno di vitta con Santino Gallorini, è disponibile in tutte le librerie. Quel giorno, nel carcere di Arezzo si consuma uno dei più truci massacri da parte della GNR. Sante Tani, Don Giuseppe Tani e Aroldo Rossi, catturati il precedente 30 maggio e sottoposti a inaudite violenze nella sede dell’Ufficio Politico Investigativo di Arezzo, dopo un fallito tentativo per farli evadere dal Carcere, vengono riportati in cella e massacrati con decine e decine di proiettili sparati dai comandanti della GNR e da alcuni loro sottoposti. L’uscita del libro scritto da Enzo Gradassi e Santino Gallorini, era prevista proprio per il 15 giugno, poi è slittata per ragioni tecniche. “Ho da darvi una bellissima notizia: mi hanno appena informato che è uscito il libro di Enzo Gradassi, al quale ha lavorato fino alla fine“, ci anticipa Santino Gallorini. Enzo aspettava da tanto questo giorno, l’uscita di “Una lira per tre vite – Il massacro di Sante e don Giuseppe Tani e di Aroldo Rossi tra paure, inganni e tradimenti”“, edito da Fuori Onda e Effigi. “Erano anni che attendeva di illuminare questa complicata vicenda – racconta il coautore della pubblicazione, lo storico Santino Gallorini – e mi aveva coinvolto in questa lunga e difficile indagine. Con fatica, districandoci in un un groviglio di bugie, omissioni, depistaggi, abbiamo chiarito tutti gli aspetti. Quando finalmente il lavoro era stato fatto e le bozze consegnate all’editore, Enzo ci ha lasciato. Desiderava che il libro uscisse il 15 giugno, in occasione dell’anniversario del massacro dei tre Martiri della Resistenza aretina. Alcuni contrattempi ne hanno frenato la pubblicazione e l’uscita avvenuta oggi. Una bella giornata“.

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