ValdarnoCinema Film Festival al via con due anteprime direttamente dal festival di Venezia
La proiezione dei film “La linea del terminatore” di Gabriele Biasi, interamente girato in Toscana e “L’invenzione della neve” di Vittorio Moroni, entrambi presentati alla Mostra del Cinema di Venezia; un omaggio a Roberto Benigni con la proiezione di “Berlinguer ti voglio bene” e la presentazione del libro Il piccolo diavolo e l’acqua santa. Roberto Benigni dalla dissacrazione al politicamente corretto” di Alfredo Marasti, autore toscano di Pescia (Pistoia) sono gli eventi del primo giorno della 41ma edizione di ValdarnoCinema Film Festival, martedì 3 ottobre a San Giovanni Valdarno (Arezzo). Gli eventi sono a ingresso libero.
Alle 21.15 al Cinema Teatro Masaccio sarà proiettato prima il cortometraggio La linea del terminatore di Gabriele Biasi, interamente girato in Toscana, che segue la straordinaria fuga di Fernanda Gonzalez da Buenos Aires all’Italia alla presenza dell’attrice e del produttore Pierfrancesco Bigazzi (il corto è vincitore del premio alla Miglior Regia alla Settimana Internazionale della Critica all’80° Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia). A seguire il lungometraggio L’invenzione della neve di Vittorio Moroni, alla presenza del regista e dell’attrice protagonista Elena Gigliotti, sulla storia di Carmen, una donna con un passato difficile: quando era soltanto un’adolescente è stata portata via dalla madre ed è cresciuta in una casa-famiglia (il film è in concorso). Il film è stato presentato alle Giornate degli Autori alla Mostra del Cinema di Venezia – dove è stato osannato da pubblico e critica.
La prima giornata del festival si aprirà già nel pomeriggio, alle ore 17, alla Casa della cultura Palomar (piazza della Libertà, 15) con un incontro dedicato a Roberto Benigni e la presentazione del libro “Il piccolo diavolo e l’acqua santa. Roberto Benigni dalla dissacrazione al politicamente corretto” di Alfredo Marasti alla presenza dell’autore e il coordinamento di Luigi Nepi. A seguire la proiezione del film Berlinguer ti voglio bene di Giuseppe Bertolucci del 1977.
L’edizione 2023 del festival, uno dei concorsi cinematografici più longevi d’Italia, presenta un programma variegato diviso per sezioni: 19 film in concorso, tra lungometraggi e cortometraggi; un omaggio a Francesco Nuti; “Valdarno Kids”, la sezione interamente dedicata ai bambini; Spazio Toscana, un focus dedicato ai registi sulla Toscana e una serie di eventi speciali tra presentazioni libri e eventi.
ll festival, il cui comitato organizzatore è presieduto da Luigi Nepi, docente di critica cinematografica all’Università di Firenze, si svolge con la collaborazione del Comune di San Giovanni Valdarno e del Cineclub Fedic sangiovannese, con il patrocinio della Regione Toscana e il supporto di Fondazione Sistema Toscana. La direzione artistica è affidata a Marco Luceri, critico cinematografico e coordinatore del gruppo toscano del Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani.
Un ringraziamento particolare alle realtà economiche della zona che hanno contribuito alla realizzazione della 41/ma edizione del festival come: Banca del Valdarno Credito Cooperativo Gruppo ICCREA, Publiacqua, Moretti spa, Unicoop Firenze.
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