Cattivi odori, caccia alle sorgenti: aperte le candidature per indagine olfattometrica
Dapprima i candidati verranno selezionati in base alla sensibilità olfattiva per poi essere formati a riconoscere gli odori tipici che sono oggetto di ripetute segnalazioni da parte dei cittadini delle frazioni di San Zeno, Le Poggiola e Chiani. Il loro lavoro sarà quello di effettuare rilevazioni di odore secondo un programma stabilito e su una griglia di punti di controllo predeterminati; l’obiettivo finale è quello di produrre una mappa di frequenza e intensità degli odori.
“Lo studio olfattometrico è un’ulteriore iniziativa che il Comune di Arezzo si è reso disponibile a realizzare e che si affianca alle numerose verifiche e ispezioni messe in campo da più di un anno dagli organi di controllo preposti – commenta l’assessore all’ambiente Marco Sacchetti -. Ci aspettiamo che i suoi risultati offrano un solido contributo alla comprensione del fenomeno e quindi alla soluzione del problema. L’obiettivo è quello di verificare in maniera più accurata ed oggettiva possibile come si propagano gli odori, la loro intensità e durata ed il loro impatto sui residenti dei centri abitati, oltre alla loro origine in base alla tipologia. A breve poi sarà messa a disposizione per tutti i residenti dell’area una specifica app per segnalare gli odori secondo un formato standard. Sia lo studio che il software collegato all’app per l’elaborazione dei dati si avvarranno di una stazione meteo appositamente installata nell’area da cui proviene il maggior numero di segnalazioni”, conclude l’assessore Sacchetti.
L’indagine avrà una durata di sei mesi. Gli interessati possono trovare tutte le informazioni per candidarsi sul sito https://www.ecolstudio.com/it/2-uncategorised/1237-reclutiamo-valutatori-degli-odori-ambientali-2.html