La Toro si ritira, la Hsg continua a lavorare

“E’ una grande gioia”. Alessandro Mugnai, dirigente Filctem Cgil, la butta sul personale ed evita il sindacalese. “E’ stato garantito il futuro a 13 lavoratori e alle loro famiglie”.
La Toro Wood ha comunicato la sua rinuncia alla nuova asta per lo stabilimento di Castel San Niccolò che andrà quindi alla Hsg, l’impresa che attualmente lo occupa per la sue lavorazioni tessili. La Toro Wood ha dichiarato di non volere “essere in qualsiasi modo complice del licenziamento dei dipendenti”.
Oggi pomeriggio nuovo incontro il Prefettura che, a questo punto, non dovrà far altro che prendere atto della nuova situazione. “Ed è quella per la quale ci stiamo battendo da settimane – commenta Mugnai. La Hsg sarà proprietaria dell’immobile e potrà quindi proseguire l’attività garantendo l’occupazione. Per noi è una grande gioia perché si è garantito il futuro a 14 persone e alle loro famiglie. E saranno proprio i dipendenti della Hsg ad aprire il corteo per i 5 referendum che sabato partità da Bibbiena per raggiungere Soci. Quella che abbiamo ottenuto è una vittoria di tutti”.
Mugnai ringrazia la Hsg per aver creduto in questa vertenza e la Toro Wood per avere compreso a quale rischio avrebbe esposto i lavoratori. Un ringraziamento speciale al Prefetto di Arezzo che si è impegnato al massimo, con i suoi uffici, per il raggiungimento di questa positiva soluzione. Un ringraziamento ai Comuni della vallata per il loro impegno e ai media per la professionalità e l’attenzione che hanno dedicato a questa vertenza.
“Un ringraziamento particolare – conclude Mugnai – va al livello confederale della Cgil che con Alessandro Tracchi ha sostenuto con determinazione la categoria. Infine grazie ai lavoratori che non hanno mai mollato la presa e hanno difeso con grande coraggio e decisione non solo il loro posto di lavoro ma un pezzo importante dell’economia casentinese”.