Il palloncino scoppia
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Possiamo girarla come ci pare, ma ha ragione il Presidente quando dice che non è dignitoso un paese che nel 2021 ha registrato 1221 morti sul lavoro, non è dignitoso un paese con 116 femminicidi in 365 giorni, non è dignitoso un paese con più di un milione di bambini in povertà assoluta, con il 28% di disoccupazione giovanile, un paese dove gli stipendi diminuiscono anziché aumentare e l’elenco potrebbe continuare parlando di scuola, sanità, pensioni.
Parimenti non è dignitoso, meglio sarebbe dire serio, un paese dove taluni politici scambiano la presenza (dignitosissima) di Drusilla Foer a Sanremo per la rivoluzione: povero Gramsci e poveri noi! Di certo non è serio un paese che filosofeggia su Achille, non l’eroe omerico, ma il Lauro, mentre, in questi giorni, famiglie e imprese, nel silenzio assoluto, fanno i conti con bollette della luce e del gas da far girare la testa.
Niente vieta di preferire le performance canore alla realtà dei fatti, come diceva Rossella O’Hara “dopotutto, domani è un altro giorno”, però cauteliamoci, perché se la pressione supera la resistenza dell’involucro, il palloncino scoppia.