Ho la brutta sensazione che ancora non si sia capito che tutti giochiamo dalla stessa parte del campo. Fino a qualche anno fa erano i modelli matematici a prevedere che il clima del pianeta stesse cambiando e in parecchi ci ridevano sopra, pensando a chissà quali esagerazioni.
#madecheseragiona
A sessant’anni da un eccidio dimenticato
Alzi una mano chi conosce Kindu. Kindu è una città della Repubblica Democratica del Congo. Cosa accadde a Kindu l’11 novembre del 1961? Quel giorno, esattamente sessanta anni fa, tredici aviatori italiani furono uccisi.
Non è dando più soldi che si rimedia alla crisi della politica
Tra i candidati sindaci bocciati alle elezioni, è invalsa la moda di presentare le dimissioni dal consiglio comunale prima ancora dell’insediamento. L’avventura elettorale si trasforma così in una lotteria di cui si butta il biglietto il giorno dopo l’estrazione perdente.
Ogni chiodo ha la sua ruggine: il carrarmato castiglionese
Da diversi anni il così detto “carrarmato” è stato trasferito da Piazzale Garibaldi alla zona del Pallaio.
Il linciaggio mediatico di Barbero, ovvero il massacro dell’intelligenza e del buon senso
Il Professor Alessandro Barbero, grande divulgatore della Storia, una materia che in parecchi farebbero bene a conoscere, è uno che dice le cose come le pensa. Delitto capitale, in una società di leccapiedi e di pseudo intellettuali, proni alle mode e alle lobbies.
Il coraggio della buona politica
Che il centrodestra sia matematicamente preminente in questa provincia è certo. I numeri parlano chiaro. Che di converso il centrosinistra sia in affanno è altrettanto sicuro. Ci sarebbe in ogni caso da ragionare se la destra sia in grado di mantenere questa “egemonia” poiché, quel che avviene a livello nazionale, non è detto che non si rifletta anche dalle nostre parti.
Il male oscuro del centrosinistra aretino
Già svolazzano i corvacci che pongono l’accento sulla bassa affluenza per sminuire il risultato del centrosinistra. Sono gli stessi che, se avesse prevalso la destra, oggi parlerebbero di trionfo del duo Salvini/Meloni.
La filosofia dello scaricabarile
Il presidente degli Stati uniti Harry Truman teneva sulla scrivania un fermalibri con la scritta “The buck stops here”, a indicare che in quella sede le decisioni andavano prese e le responsabilità assunte. Per dire: “il presidente non può scaricare su altri i propri doveri“.
Assalto alla CGIL, dopo 100 anni stesso copione di una commedia diversa
L’assalto alla sede della CGIL a Roma, le violenze contro la polizia, l’irruzione in un pronto soccorso sono fatti gravissimi. Nondimeno, se si vuol fare politica e non cronaca, bisogna capire come sia potuto accadere che dopo 100 anni si riproponga lo stesso copione per una commedia diversa. Nel 1921 si assalivano le Camere del lavoro, oggi la sede della CGIL e un ospedale.
A urne fredde
Nelle elezioni comunali si riconferma in grande spolvero, per il centro sinistra, Civitella in Val di Chiana, ma per il resto, a parte il ballottaggio a Sansepolcro, la “reconquista”, per dirla alla spagnola, è fallita.
I cambiamenti politici, come quelli climatici, non sono “incidenti”
E’ pur vero che la Valdichiana aretina è piccola cosa nel Collegio uninominale Toscana 12 (circa il 21% degli elettori), nondimeno le elezioni suppletive, che si svolgeranno il 3 e 4 ottobre, non saranno uno scherzo.
Di quando si capiva da quale parte stesse la sinistra
Ho sempre cercato di ragionare con la mia testa. Questo non significa che non abbia subito, come tutti, l’influenza di mode culturali e di maestri più o meno buoni. Ma, nonostante questo, la mia natura “salmonide” mi ha spesso portato a nuotare contro corrente, specie in politica. La mia fortuna è che non avendo obblighi verso nessuno, posso farlo senza la paura di essere catturato da qualche tramaglio.
La scuola è ripartita. E i cervelli?
Ripartito l’anno scolastico e tutti, a parole, sono dalla parte di studenti ed insegnanti: “mai più DAD, promettiamo scuole nuove e moderne”.
11 settembre, il giorno che ha cambiato la storia. Dopo 20 anni ancora al punto di partenza
In molti si domandano cosa mai facessero l’11 settembre del 2001. Se lo ricordano quasi tutti perché è una di quelle date impresse a fuoco nell’anima.
Destra e sinistra, riformisti e conservatori, rivoluzionari e reazionari: tutti nella trappola
Tanti anni orsono un filosofo greco scrisse che «l’uomo è la misura di tutte le cose», se oggi quel saggio tornasse al mondo scriverebbe che «Il like è la misura di tutte le cose».