Mi piacerebbe conoscere il burocrate che ha deciso che l’anno scolastico in Toscana debba partire di venerdì, deve essere un tipo che considera la Scuola una medicina da somministrare a piccole dosi.
#madecheseragiona
I polli di Renzo, che si beccavano e alla fine finirono in pentola
Questa polemica tutta interna al PD tra massimalisti e riformisti, polemica che alla gente normale passa sopra la testa come un missile ipersonico, è qualcosa di onirico. Rimanda cioè al sogno di una politica del tempo che fu.
Decreto Caivano: non sparate sul pianista
«E no, io non ci sto» cantava tanti anni fa Alberto Radius, non ci sto a ignorare il problema. Di cosa parlo? Parlo del così detto decreto “Caivano”.
L’istruzione eterna cenerentola
Con la fine dall’emergenza COVID ci siamo dimenticati dei buoni propositi. Ricordate? Scuola e Sanità al primo posto.
La malattia che infetta questo bellissimo paese
Stupri a Caivano, una violenza terribile ma è solo la punta dell’iceberg. Quanti Caivano ci sono in Italia, legati da un filo spinato di brutalità?
Politica di cartapesta, personaggi di cartapesta
Che la politica, intesa come arte o scienza del governare, non sia più tale è una certezza. Non lo è più nel momento in cui ha venduto l’anima al diavolo delegando ai tecnici settori fondamentali della vita pubblica: sanità, finanza, servizi come acqua, energia, trasporti, rifiuti.
La scelta obbligata
Oggi la scelta è tra riformismo (che non vuol dire moderatismo) e massimalismo post-ideologico. Tra questi due poli non v’è un meridiano che li unisce. Il riformismo richiede processi lunghi, di maturazione e in un paese come il nostro può significare dover stare all’opposizione per qualche tempo.
Non si cura l’emicrania tagliando la testa
Tra coloro che commentano la situazione del PD, alcuni somigliano ai dottori di Pinocchio. Avete presente quello che dicevano il corvo, la civetta e il grillo parlante?
Sentiero della bonifica, un degrado che fa paura – Foto
Ieri, sabato 3 giugno, “giornata mondiale della bicicletta”, La Regione Toscana ha vinto con la Ciclopedonale Puccini l’ottava edizione dell’Oscar Italiano del Cicloturismo.
Le elezioni e le zampate dei vecchi leoni
La destra, nei comuni al ballottaggio, vince ovunque tranne che a Vicenza. In Toscana è una rovina per il centrosinistra: Siena, Pisa e Massa confermano i sindaci di destra, oppure vanno a destra. Nelle Marche la bella Ancona, per altro ben governata, abbassa il capo davanti alla mannaia.
Egemonia culturale? Ma mi faccia il piacere
Se non si cambia registro, in Toscana ne vedremo delle belle.
La moda delle falsità: quando la camicetta griffata e il dissesto idrogeologico s’incontrano
Non sono il difensore d’ufficio della Schlein e della regione Emilia Romagna. Sono infatti fieramente toscano e non ho votato la segretaria del PD. Tuttavia questo non mi impedisce di segnalare le stupidaggini che vengono diffuse sul loro conto: dalla camicetta griffata alla gestione del dissesto idrogeologico.
Ha ragione Sacchi. Europa e scaldini col fischio
Quasi mai ho condiviso le opinioni di Arrigo Sacchi, credo che dipenda da un riflesso condizionato dovuto alle sofferenze (calcistiche) che mi ha imposto quando allenava il Milan. Stavolta però le sue idee coincidono con le mie.
Il potere di pochi e i cortigiani ingordi
Questa storia del presidenzialismo e della elezione diretta del capo del governo sembra ammaliare come il canto delle sirene i cultori della politica. A me invece fa l’effetto opposto, mi produce un odioso fastidio come lo stridere del gesso sulla lavagna.
Un sovranista alimentare
Ho letto che la produzione di bovini in provincia di Arezzo si è ridotta negli ultimi trent’anni di circa il 70 per cento.