Due Mari, intesa Simonini – Giani per tratto aretino. Pubblicato elenco degli espropri

Un progetto atteso da oltre 50 anni che ad oggi è realizzato solo in piccola parte. Il percorso della strada europea E78 “Due Mari Grosseto – Fano”, si estende per 286 km ed esiste già quasi nella sua interezza e ora vede concretizzarsi due importanti passi avanti.

Sul sito del Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica è apparso l’elenco dei futuri espropri, con tanto di indennità prevista, per la realizzazione di un altro lotto della Due Mari. Si tratta di 174 particelle su cui dovrebbe transitare il tratto Arezzo- Selci Lama, in provincia di Perugia, con adeguamento a quattro corsie del tratto San Zeno – Arezzo – Palazzo del Pero. 

Tra Anas e Regione Toscana è stato stipulato l’accordo per il progetto esecutivo della E78 nel tratto tra San Zeno e La Magnanina e il nuovo tratto a due corsie per senso di marcia fra Le Ville e l’innesto con la E 45 di Selci Lama

Confindustria Toscana Sud, “nell’apprendere con soddisfazione la notizia della sottoscrizione dell’intesa fra il Commissario Straordinario ANAS Ing. Massimo Simonini e il Presidente della Regione Toscana Giani per la realizzazione del tratto aretino della Due mari tra San Zeno e La Magnanina, esprime comunque preoccupazione per i ritardi accumulati nell’iter di esecuzione dell’opera.

Poiché le difficoltà legate alla questione delle bretelle ed i conseguenti ritardi accumulati per l’avvio della progettazione esecutiva hanno fatto slittare dal 2024 al 2025 il probabile finanziamento dell’opera, invitiamo ora le istituzione ed il territorio ad impegnarsi in modo coeso per rendere possibile un investimento di 300 milioni di Euro circa.

Non è un mistero che Confindustria Toscana Sud abbia posto in essere una continua sollecitazione verso gli Enti Locali e la Regione affinché si comprendesse la rilevanza dell’opera per arrivare al completamento dei tratti mancanti atteso da decenni.

A questo punto auspichiamo che Anas riprenda la progettazione esecutiva il più celermente possibile affinché possa essere conclusa entro la fine del 2024 come indicato nel cronoprogramma di un’opera prioritaria a livello nazionale

Al Commissario Straordinario Ing. Massimo Simonini e ai dirigenti ANAS va un ringraziamento particolare perché non solo hanno portato avanti gli appalti per il completamento del tratto compreso fra Grosseto e Siena (con lavori che oggi vanno avanti spediti) ma anche per aver sbloccato l’approvazione del progetto del lotto zero fra Siena e Ruffolo e presentati al MASE i progetti definitivi per il raddoppio del tratto Arezzo – Palazzo del Pero e per il nuovo tratto a due corsie per senso di marcia fra Le Ville e l’innesto con la E 45 di Selci Lama.

In una fase in cui l’economia nazionale e locale sta iniziando a dare evidenti segnali di rallentamento, un investimento di questa natura con importanti ricadute anche sull’economia di locale (si possono stimare circa 800/900 milioni di Euro sul territorio) diventa quanto mai irrinunciabile”.

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