Lavori lungo il tratto casentinese della SR71: semafori e disagi
Appello del presidente Lorenzoni a tutela dei pendolari e della stagione turistica casentinese: “Disagi insostenibili con il doppio cantiere nella Sr71, la Regione deve pensare ad un periodo diverso”.
Il presidente dell’Unione dei Comuni Montani del Casentino Federico Lorenzoni interviene sulla possibilità, da parte della Regione, di dare il via ad un doppio cantiere in piena estate sulla Sr 71 che collega il Casentino al territorio aretino, chiedendo di individuare un periodo diverso per evitare i disagi insostenibili che ne deriverebbero.
“Se la Regione istituisse un altro senso unico alternato in località Gravenna si verificherebbero disagi insostenibili – ha spiegato Lorenzoni – non è pensabile che in piena stagione turistica, con i bus sostitutivi al treno attivi per la chiusura della linea ferroviaria ed il cantiere sul viadotto di Rassina ancora in corso ed in forte ritardo, con il pericolo di malori per le alte temperature, si procurino altri disagi a chi percorre la S.R. 71 dal Casentino ad Arezzo – ha continuato il presidente – avevo già proposto di risolvere l’interruzione a Rassina con la riattivazione parziale della vecchia carreggiata, e non è stato fatto, chiedo alla Regione Toscana di programmare il cantiere per la variante Subbiano Nord – Calbenzano diversamente, senza raddoppiare i disagi in un periodo di forte criticità. E chiedo soprattutto di affidare i lavori con tempi e modalità di realizzazione idonei a ridurli: è possibile lavorare su più turni di lavoro, anche notturni, e con più maestranze. Non capisco perché si debba proseguire intervenendo sulle strade pubbliche strategiche in questo modo”.
Lavori alla Gravenna, il sindaco di Bibbiena Vagnoli: “La Regione a inizio anno aveva assicurato che non ci sarebbe stato nessun altro semaforo prima della conclusione dei lavori sul viadotto di Rassina. Disattendere questo sarebbe gravissimo”.
Il Sindaco Filippo Vagnoli torna sulla delicata questione della viabilità casentinese della statale 71 verso Arezzo all’indomani dell’annuncio di un altro senso unico alternato in località Calbenzano a monte della strada in località Gravenna.
A questo proposito il primo cittadino di Bibbiena che su questo aveva chiesto rassicurazione alla Regione Toscana commenta: “Mi auguro che questo annuncio non corrisponda a verità. Me lo auguro perché a inizio anno, dopo aver richiesto un incontro alla Regione Toscana su questo punto, avevo avuto precise rassicurazioni sul fatto che non sarebbe stato attivato un nuovo senso unico alternato fintanto che ci sarebbero stati i lavori sul viadotto di Rassina che già sta creando difficoltà ai pendolari. Se invece questa notizia fosse supportata dai fatti mi trovo a dover denunciare una cosa gravissima e inaccettabile da tutti i punti di vista. La situazione per i cittadini del Casentino che ogni giorno si recano ad Arezzo diventerebbe insostenibile con tre cantieri in atto: Pollino, Viadotto Rassina e Gravenna con due sensi unici alternati e rallentamenti infiniti”.
Il primo Sindaco di Bibbiena continua evidenziando la mancanza di un progetto unitario e una visione in prospettiva sulla viabilità di servizio del Casentino: “In prospettiva ci sarà anche il lavoro sul viadotto di Capolona che graverà sulle giornate infinite passate sulla statale 71 dei nostri pendolari e questo mi fa sorgere una domanda: ma Regione Toscana ha un progetto di insieme, una visione precisa sul un miglioramento strutturale sulla viabilità di una valle il cui futuro dipende anche da questo? Per quello che ved,o non credo e la cosa mi preoccupa molto. Si continuano a fare interventi di rattoppo, sicuramente utili ma non risolutivi della problematica che riguarda la nostra valle di area interna. Mi chiedo e chiedo alla Regione se tutti questi disagi – sono enormi per chi vive qui- porteranno davvero a una viabilità sicura, completamente rinnovata e capace di risolvere il problema di un collegamento adeguato, moderno e funzionale verso Arezzo?”.
Il sindaco chiude rinnovando alla Regione l’invito a onorare l’impegno preso a inizio anno sul senso unico alternato a Calbenzano: “Visto che dalla Regione Toscana avevo avuto ufficiali rassicurazioni a inizio anno in un incontro con la Provincia, chiedo che le stesse vengano oggi onorate per il bene dei cittadini della valle del Casentino che ogni giorno devono affrontare un vero calvario solo per recarsi al lavoro. Il senso unico alternato della Gravenna dovrà attendere, come concordato, la fine dei lavori al viadotto di Rassina.
Disattendere oggi questo impegno sarebbe infliggere ai nostri pendolari un altro grave colpo che non si meritano e che il Casentino oggi non merita”.