Medioetruria, Alberti in Umbria chiede “soluzione unitaria”
Il segretario del comitato SAVA, Domenico Alberti, torna a sensibilizzare la politica e le espressioni sociali su Medio Etruria, “opportunità – dichiara – che non può escludere alcun territorio”.
“La localizzazione di Creti – afferma Alberti – condannerebbe perfino l’Umbria alla sola opzione gomma, nell’era della neutralità carbonica e con il pericolo di un disservizio stradale proprio ed anche per gli umbri.
Il segretario Alberti, impegnato al convegno “La Forza dell’Umbria del Nord, con imprenditori e politici, proprio il giorno del patrono di Città di Castello, san Florido, lancia un appello dall’Università Link a tutte le forze economiche dei territori coinvolti perché si converga ad una soluzione unitaria capace di valorizzare le vocazioni di tutte e tre le provincie interessate da Medio Etruria: in forza delle compensazioni perequative, le uniche, come da anni ricorda il governatore toscano Eugenio Giani, in grado di far crescere tutte le comunità, senza alcuno escludere.
Il presidente Matteo Galli, da Bruxelles, intanto continua ad elaborare ulteriori comparazioni tecniche per dimostrare, con due semplici grafici e senza alcuna ideologia preconcetta, l’opportunità di rivedere la scelta di Creti nel superiore bene comune di tutti”.