Via Michele Bellotti: l’intitolazione

La richiesta di intitolazione di un’area di circolazione a Michele Bellotti, nato a Venezia, storico tipografo del XVIII secolo, abitante in Piaggia San Martino, stampatore sotto le Logge Vasari e il cui primo volume è datato 1749, è stata presentata nel 2010 dal direttore della biblioteca del seminario vescovile.

“Mi sono riproposto – ha sottolineato il sindaco Alessandro Ghinelli – di dare seguito a tutte le proposte di intitolazione che provengono dal Consiglio Comunale ma per questa sono subentrate motivazioni ulteriori: nel 2015, infatti, i residenti hanno chiesto il cambio d’indirizzo a causa della difficoltà da parte dei mezzi di soccorso o dei taxi di individuare i loro civici, finora riconducibili a via Trasimeno. Michele Bellotti ha portato un vento nuovo di cultura in città, consentendo l’ingresso dell’Illuminismo e del pensiero di Ludovico Antonio Muratori”.

“Quest’ultimo – ha aggiunto don Natale Gabrielli – è il primo vero storico moderno, per metodo e rigore documentale. Di questo importante intellettuale emiliano, a conferma del suo legame con Arezzo, la biblioteca del seminario vescovile conserva ancora oltre 1.000 sigilli originali”.

Il nuovo cambio da via Trasimeno a via Michele Bellotti coinvolge 28 famiglie e alcune imprese. Nei prossimi giorni il Comune trasmetterà ai residenti il certificato del nuovo indirizzo da conservare in allegato alla patente di guida e alle carte di circolazione.

La revisione toponomastica, in questo caso, non comporta l’obbligo di aggiornare i documenti o spese per la variazione dei registri professionali o aziendali. Per eventuali informazioni è possibile rivolgersi all’Ufficio toponomastica servizi demografici, in piazza Amintore Fanfani, 0575/377239-377229, anagrafe@comune.arezzo.it

 

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