Arezzo alle prese con il Covid-19, la rivincita delle buche e di Ponzio Pilato. Ma l’asteroide ci scansa
Quindi, per mantenere le distanze nei luoghi pubblici – in coda in banca, alle Poste, nei negozi eccetera -, è obbligatorio prendere 7/8 numerini di attesa a persona, in modo che chi è chiamato dopo di voi si stufa di aspettare e se ne va. Nei cinema ci si deve disporre lontani di almeno una poltrona l’uno dall’altro. Al posto di popcorn e caramelle verranno distribuiti bruschette all’aglio e fette a pane acciughe e cipolla, in modo che in sala l’alito degli spettatori faccia mantenere tali distanze. Chi disobbedisce avrà diritto a un’altra fetta, ma in questo caso sarà una fetta di coglione.
Essendo chiuse le scuole, gli studenti potranno esprimere il loro profondo dolore per questa decisione senza ritrovarsi per forza con i loro compagni in centro o in palestra. A chi è in quarantena e dovrà stare isolato in casa va la nostra solidarietà. Per passare il tempo, sdrammatizzare e tirarsi su di morale si consiglia di giocare a carte, magari a Scala 40 (chiamandola scala quarantena) o a scacchi, visto che nella scacchiera il Re e la Regina si possono muovere sebbene portatori di corona. Da evitare ovviamente il Mercante in Fiera, dato che fiere e mercati sono chiusi.
Ma anche per chi è immune e può uscire, il fatto di mantenere le distanze azzera pure i rapporti intimi con il o la partner. Il fatto di dover stare lontani almeno un metro fa sì ché o uno è il nero di WhatsApp, oppure è impossibile avere rapporti sessuali con la fidanzata…In attesa di tempi migliori comunque sarà un’esperienza unica scambiarsi effusioni magari tappati con la mascherina. Occhio però a non andare a farlo di notte in zone tipo quella industriale di San Zeno: in quel caso è più prudente tapparsi di dietro che davanti.
Anche l’Arezzo Calcio giocherà a porte chiuse, ma per molti purtroppo non è una novità, poiché numerosi vip e imprenditori locali le porte all’Arezzo le hanno chiuse da un pezzo. La Curia ha interrotto la benedizione delle famiglie e per il futuro potrebbe decidere di annullare le rappresentazioni del Venerdì Santo della Diocesi: la Asl accetterebbe solo le comparse di Ponzio Pilato, visto che nella Passione è l’unico che si lava le mani.
Il sindaco, a cui va riconosciuto di aver indicato con anticipo l’esigenza di chiudere le scuole (ma non si può gasare, col gas ha già dato…), invita alla massima attenzione ma allo stesso tempo alla tranquillità, così come il premier Conte e il Presidente della Repubblica Mattarella fanno appello agli italiani: prudenza, collaborazione, fiducia, stare tranquilli. Nonostante un antico e saggio detto che avvisa che “a Tranquillo gli trombavano la moglie“, Arezzo e gli aretini supereranno pure questa come hanno sempre fatto!
È stata la settimana del ritorno delle buche, con crateri riemersi nelle strade dopo le piogge. Il buco più grosso però l’ha avuto chi in città ha vinto un milione e 700mila euro con un biglietto del Nuovo turista per sempre. Davvero complimenti: una vincita del genere ti copre ogni buca…Altro che una palettata di catrame!
In politica, Alessandro Ghinelli ha presentato un libro che invierà a tutti i cittadini dal titolo “Il futuro è già qui“, per annunciare la sua ricandidatura e illustrare il lavoro svolto dalla Giunta. Pare che il consigliere Bardelli ne abbia subito chieste 200.000 copie, mentre lo Staderini ha detto di averlo messo in un file. Ufficiale invece la nomina di Luciano Ralli a candidato a sindaco per il PD. Ralli, bravo medico, è quello che ci vuole, considerato che il Partito Democratico è politicamente in quarantena da tanti anni.
Chiudiamo con l’oroscopo. Nonostante tutto gli astri sono ottimisti: anche un asteroide, in rotta di collisione con la Terra, all’ultimo momento ci eviterà. Non si sa se per il virus o per la paura di prendere una buca!