Brutte classifiche, Banca Etruria nel bosco e il Natale dietro l’angolo

Tra i fattori che hanno contribuito a questo calo c’è la sicurezza, con furti e spaccio in aumento, specialmente nel capoluogo. Il quotidiano non lo cita, ma pare che la nostra città detenga il record di permanenza minima proprio di ladri e spacciatori in carcere. È stato calcolato infatti che ad Arezzo chi si merita la reclusione stia in prigione meno tempo di un giocatore del Monopoli, quando, pur finendoci, esibisce il cartellino per uscire gratis!

Va un po’ meglio il settore export, tra i migliori in Italia, che permette ad Arezzo una qualità della vita fra alti e bassi. E considerando tutte le buche che ci sono in giro, questo tipo di andamento è più che plausibile. Tornando al problema della sicurezza, va segnalata l’iniziativa di chi distribuisce i pacchi Amazon nelle nostre case: per essere certi che il pacco non venga rubato e allo stesso tempo di non disturbare, chi porta gli acquisti non vi suona nemmeno il campanello, lasciando il tagliando in cassetta per andare a ritirarlo. Quando si dice la prevenzione! A proposito di Amazon, pare ormai etimologicamente verificata l’origine aretina del nome del colosso degli shopping online. Sembra infatti che anni fa una delegazione di nostri concittadini, visitando un centro di smistamento, abbia dichiarato: “se continuano a lavorare a questi ritmi, sia i piccoli e medi negozi in giro, sia gli operai che lavorano qui dentro li AMAZON tutti!“.

Siamo in tempo di regali e tra i più gettonati quest’anno è tornato di moda il trenino elettrico, che fa divertire i piccoli e soddisfa anche i grandi, visto che ad Arezzo è stato tolto un altro Freccia Rossa e di convogli ne passano sempre meno. Quindi comprate un trenino e fate una bella confezione, perché ormai in città ci hanno impacchettato anche la stazione, con impalcature sia davanti che sulla facciata. Visti i pochi treni che la attraversano, mica avranno deciso di regalare anche quella?

Per la rubrica “Ma qui siamo i figlioli del poro schifoso?“, segnaliamo che il Governo in settimana ha salvato un’altra banca dal fallimento, garantendo quindi sicurezza ai risparmiatori. L’unico istituto non salvato rimane quindi Banca Etruria, con ancora molti cittadini in attesa di rimborsi. Nell’alta finanza si dicono soddisfatti per aver sollevato molte banche dalle paludi; evidentemente la nostra più che toglierla dalle paludi bisognava portarla via…dai boschi. Altri disagi stanotte e questa mattina a causa delle forti piogge, con alcuni scantinati allagati. L’acqua delle alluvioni in città continua a costar cara…Ma anche quella in bolletta non scherza!

In attesa di conoscere chi sarà l’Aretino dell’anno, sappiamo già a chi assegnare il premio dell'”Aretino dell’ano”, ovvero chi ha scritto e sparpagliato volantini razzisti in strada a Saione. Con la quasi certezza che, essendo razzista, automaticamente non è aretino…Mentre “dell’ano” sì, eccome! Diamo invece il platonico titolo di Aretini del mese a tutte le commesse e i commessi dei negozi e grandi magazzini della città che fino ad oggi non hanno conosciuto un solo giorno di festa in tutto dicembre. Natale quindi sarà giustamente due volte speciale.

E a proposito di Natale, è giusto dare alcuni consigli e regole sui numerosi giochi che faremo in famiglia: a Mercante in Fiera evitare se possibile il Lattante e la Giapponese, statisticamente carte poco fortunate; se al posto della Giapponese preferite una cinese, sono consigliati molti centri-massaggi. Se giocate a tombola coi fagioli e vi cade una cartella, è annullata! Raccattate tutto e non fatela lunga. Se scegliete Bestia non fate i furbi: se uno ha giocato l’asso di briscola, siete obbligati anche voi a rispondere con la vostra briscola migliore…Col rischio storico di andare in Bestia col Re terzo! Se fate il classico girone di carte, ricordate che a Tressette un venticinque quarto non si bussa mai di scartina e evitate equivoci quando annunciate che dovete bussare una napoletana. A briscola occhio ad ammiccare la donna, che non vi scambino per maniaco/a sessuale, mentre a scopone non si parla ed è l’unico momento della vita in cui, se ci giocate, potreste avere più denari del Bertelli o dello Squarcialupi…O al limite impaciarle, che non sarebbe male lo stesso!

Diamo una tregua natalizia (come ai commessi) all’oroscopo, per dare spazio ai più sinceri auguri di Buon Natale! Ci viene chiesto solo di essere più buoni e il regalo migliore è riuscirci…Senza ordinarlo su Amazon!

Articoli correlati