Janus River, il sogno delle Olimpiadi e Rondine nel discorso all’Onu: Arezzo internazionale
Janus ha molto apprezzato la nostra città, perciò il sindaco Ghinelli lo ha ospitato in Comune rendendogli omaggio con un libro-guida di Arezzo e una bella sciarpa in lana Casentino, per quando lo sportivo dovrà affrontare il freddo nei suoi lunghi percorsi. Un regalo, quest’ultimo, che l’anziano ciclista ha molto apprezzato. Ormai si sa, ad Arezzo abbiamo un primo cittadino di cuore, che non farebbe male neanche a una mosca. Anzi, neanche a una zanzara, visto il risultato delle disinfestazioni.
Momento di prestigio internazionale per la nostra città quando il premier Giuseppe Conte ha parlato di Rondine Cittadella della Pace davanti all’assemblea dell’Onu a New York. Stizzita la reazione dell’ex presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, che via Twitter ha commentato: “Si fanno distinzioni anche con gli uccelli. Conte per aver avuto a che fare con Rondine viene chiamato all’Onu. Io invece, per aver avuto a che fare con la passera, sono finito in tribunale!“.
Ieri il sindaco ha annunciato che Arezzo potrebbe diventare Città Olimpica in caso di vittoria della candidatura Bologna-Firenze per il 2032. Come anticipato su questo notiziario tempo fa (non si ri-frigge con l’acqua…), le rotonde di Ponte a Chiani si trasformerebbero nei 5 cerchi olimpici, come saluto all’ingresso della città. Arezzo ospiterebbe poi le gare di tiro a volo, nei locali della ex Lebole: ci sembra un luogo adatto, visto che sono vent’anni che qui fanno a chi le spara più grosse su come recuperare quell’area. Sempre ad Arezzo, in particolare presso l’Equestrian Center di San Zeno, verrebbero ospitate le gare di equitazione e lì si costruirebbe il villaggio olimpico, considerate le vicine “attrazioni” serali e notturne che offre la zona per il sollazzo degli atleti. Tutte le premiazioni invece si svolgerebbero nel suggestivo scenario della Fortezza Medicea…Sempre ammesso che entro il 2032 venga riaperta. Infine Ghinelli si è offerto fin da ora come tedoforo per il viaggio della fiamma olimpica. Con lui la fiamma non si dovrebbe spegnere!
In politica la settimana ha visto Forza Italia chiedere le dimissioni dell’assessore Lucia Tanti, ma la Giunta ha risposto che in quel partito non sono abbastanza in…tanti per chiedere le dimissioni di un assessore. L’opposizione invece è alle prese con la separazione di Italia Viva. Ad Arezzo però se ne sono andati in pochi: chi è rimasto fermo, chi vorrebbe spostarsi un po’ al centro…Insomma, anche a questo giro nessuno sta a sinistra. Per quanto riguarda il candidato Pd da presentare alle prossime elezioni amministrative, si cerca una personalità aretina all’altezza; fino a qualche tempo fa sembrava che fosse Maria Elena Boschi, che dopo però, da candidata di alto spessore, è passata a essere candidata dell’Alto Adige.
Sabato scorso è stato presentato in città un libro di Matteo Salvini. Con l’occasione, verrà sancito un accordo tra Sei Toscana e l’ex Ministro degli Interni: le numerose poltrone che purtroppo l’azienda dei rifiuti continua a trovare fuori dei cassonetti saranno donate al leader della Lega, dato che ultimamente Salvini almeno un paio di poltrone in ogni discorso ce le infila sempre!
Per chiudere, l’oroscopo: dopo la settimana delle foto ai parcheggi in sosta vietata, gli astri prevedono che la prossima dovrebbe essere finalmente quella delle foto ai funghi. Ma attenzione, perché ultimamente è più facile trovare i vigili nei boschi che nei parcheggi!