Peripezie da turisti, recuperi scolastici e poltrone da conservare
È cominciata così la caccia al tesoro per trovare un bar aperto. A quel punto, però, prima che acquistare una bottiglietta d’acqua, la priorità era diventata poter usufruire di un bagno pubblico. Impresa difficile come un 6 al Superenalotto. Ad Arezzo, sapete come si dice: un 6 ti cambia la vita. Al bagno, ti accontenti di cambiare l’acqua.
Trovata la toilette, i turisti sono partiti alla volta delle scale mobili, che ultimamente funzionano a singhiozzo e in modo alternato. Per la fortuna dei visitatori, la fatica della semiarrampicata è stata premiata dal fantastico spettacolo del centro storico. Con molti dei musei chiusi per ferie. Perciò, dopo aver fotografato l'”albero della cuccagna” di Paladino – con tutti quei numeri che mettono ancora più afa – si sono precipitati ad ammirare la Leggenda della Vera Croce nella Basilica di San Francesco, al fresco tra gli splendidi affreschi. Tra questi, uno dei più famosi è “Il sogno di Costantino“. Però con tutte queste peripezie che gli sventurati hanno dovuto affrontare, viene da pensare che ad Arezzo l’Ente per il turismo, più che sognare, o è in vacanza, o dorme alla grande. La giornata dei visitatori si è conclusa scendendo di nuovo a singhiozzo dalle scale mobili, magari con un nuovo bisogno incombente da gestire e un patrimonio di foto e selfie con chiese, piazze, torri e scritte “chiuso per ferie“.
Dai luoghi di villeggiatura dove si trovano, molti aretini hanno partecipato a un sondaggio su cosa sentano di più la mancanza quando sono lontani da Arezzo. Stando ai risultati dell’indagine, in prima posizione troviamo un piatto di panzanella, seguito da un giro in centro e dal ciuffo del sindaco. Al quarto posto, una boticata o quistionata su un argomento a piacere, mentre in coda alla classifica, torna la panzanella: due piatti, stavolta.
Al via anche la stagione dei recuperi scolastici. I politici aretini si sono dimostrati disponibili a dare ripetizioni in vista degli esami di riparazione. Il sindaco Ghinelli, per esempio, offre lezioni di inglese – dialetto romantico americano – e geometria (anche se, specializzato in rotonde, non riesce a fare quadrato con gli alleati). Quelli del PD invece, esperti in divisioni e, ai tempi di Banca Etruria, anche di dividendi, daranno ripetizioni di aritmetica. Forza Italia non prende impegni: probabile che da qui agli esami di settembre nella sezione aretina del partito non sia rimasto più nessuno.
L’amichevole fra Arezzo e Roma è stata la prima di una serie di iniziative che coinvolgerà le istituzioni delle due città. Allo studio anche una collaborazione per far fronte all’emergenza rifiuti. In particolare, le poltrone abbandonate in eccesso fuori dai cassonetti di Arezzo verranno spedite nella capitale: soprattutto di questi tempi, lì nessuno rinuncerebbe mai alle poltrone! Da parte sua Roma ricambierebbe il favore inviando ad Arezzo alcuni gabbiani che infestano le strade della città, ma probabilmente i volatili verrebbero rispediti al mittente. Il gabbiano, il colombaccio e l’iguana sono gli unici animali a cui finora non è stata dedicata nemmeno una sagra!
Chiudiamo come sempre con l’oroscopo. Per tantissimi la prossima settimana le ferie arriveranno al capolinea. Nonostante combinazioni astrali favorevoli, grazie al passaggio di Giove nel Leone, probabile che prevalga un giramento di coglioni generale.