Sbalestrati alla Giostra, se al Ghinelli gli piglia il matto, fa l’antidopig anche al Buratto

Infatti, ben prima che il Buratto lanciasse la disfida, nella zona del Teatro Petrarca, che ha finalmente ospitato una “prima” anche se non era una prima teatrale, il clima era già da lancia in resta (e fuori) e da “saluto” con la balestra, senza che il Maestro di Campo lo avesse chiamato e ordinato, oltre che da brindisi propiziatori volontari e involontari a base di birra. Poi la Giostra con la conclusione agli spareggi e la vittoria biancoverde, annunciata poi molto in ritardo dai colpi di mortaio in onore al Quartiere vincitore. Probabilmente viste le botte e i tonfi d’inizio Giostra qualcuno ha evitato di fare altri tonfi subito dopo le carriere. Il giorno dopo chi ha vinto ha cominciato a sbeffeggiare sui social la concorrenza con canzoni realizzate con IA (Intelligenza Artificiale). E dopo aver visto i video sulla rissa nel Corteo Storico, proprio l’IPA (Intelligenza Parecchio Artificiale) deve aver suggerito ai vertici del Comune e al Sindaco di proporre l’antidoping ai figuranti come prevenzione e rimedio agli episodi di violenza. Ma secondo noi, se pensa al doping con la Giostra, la IPA ha confuso chi è sbalestrato con chi usa le balestre; chi tira la terra con chi tira la coca; ma soprattutto ha confuso la lizza con la pista. Di questo passo la IPA antidoping potrebbe essere utilizzata anche alla Città del Natale con esami alle renne, perchè insospettita dal fatto su come facciano a volare e tirare una slitta. O sul mercato tirolese, che se si chiama così vuol dire che qualcuno qualcosa deve aver tirato. O su chi è stato sulla ruota panoramica e dice che gli sembrava di volare. Peggio mi sento per chi è stato nel planetario e potrebbe essere accusato di assumere allucinogeni perché ha visto Marte, Saturno, Mercurio, Urano e Nettuno in un colpo solo (per vedere Venere e Giovi basta andare da Quarata al Ponte alla Chiassa e per vedere tutte le stelle basta prendere una buca in bicicletta). La IPA però potrebbe andare in difficoltà perché, nemmeno sotto effetto di sostanze stupefacenti si riesce a capire come usare le piste… ciclabili, come mai l’Anfiteatro è chiuso da mesi e come mai, a chi la droga la spaccia, l’antidoping non glielo fa nessuno. Antidoping sicuro anche a chi andrà alla Fiera Antiquaria senza ombrello. Chi pensa che alla Fiera ci sia il sole ha inalato qualcosa di sicuro. Gli unici salvi potrebbero essere quelli che fanno uso di sostanze stupefacenti in zona inceneritore, in quanto se tirano su col naso… con tutti gli odori che sentono gli dovrebbe passare la voglia di inalare altro. Da IPA anche la proposta di transennare l’intero percorso del Corteo Storico e della Sfilata della Giostra. Pure Vladimir Luxuria, paladina del mondo trans, ha detto che in questo caso le trans… enne non avrebbero senso. Infine una riflessione da fare. Con tutti questi esami antidoping che verranno fatti, dove andrà la gente a urinare per l’esame dato che in città non si vede un bagno pubblico nemmeno se ti sei appena fatto di crack? Staremo quindi a vedere. L’impressione è però che con questo sistema dell’antidoping si vada a cercare di combattere i mulini a vento (con e senza lancia) e che invece gli eventuali colpevoli, come si dice a Arezzo, verranno puniti doppo… anzi doping.
Continua con successo all’Ospedale San Donato di Arezzo l’uso della Chirurgia Robotica su sempre più patologie e anormalità cliniche che necessitano dell’utilizzo di questa nuova frontiera dell’assistenza sanitaria. Di questo passo la robotica sarà utilizzata sempre più anche nelle realtà basilari della ASL ai cittadini per un servizio sempre più completo. Al CUP, ad esempio, tramite tastiera o App telefonica, sarà possibile scegliere il moccolo da pronunciare appena ti dicono la data disponibile per la visita ordinata. Al Pronto Soccorso la robotica accoglierà il paziente col sistema MLAIP (Mettiti L’Anima In Pace) per metterlo a conoscenza dei tempi di attesa per medicazioni o consultazioni, mentre sempre al Pronto Soccorso scatterà la Robotica EUB (È Una Bega) se per necessità o urgenza si deve parcheggiare l’auto da quel lato dell’Ospedale. Nemmeno la Robotica e i turni massacranti sono invece riusciti a far capire ai vertici della Regione che l’intera struttura ospedaliera ha bisogno di più personale per garantire migliori servizi. Nonostante la robotica, la Regione Toscana metterà le strutture ospedaliere in posizione da poltrona da ginecologia… e cioè a gambe ritte. W dunque la Robotica, ma W anche le future (e speriamo immediate) nuove assunzioni.
Effetti aretini sul maggior evento mediatico della settimana, ovvero la vicenda, a sfondo sex gate, del Ministro della Cultura Sangiuliano, culminata con le sue dimissioni. Saputo che Sangiuliano trombava come un riccio, quelli di Ruscello, Le Poggiola, Chiani e Battifolle, hanno detto: “Se tromba anche qui, ma senza fare tutto sto puzzo fatto per Sangiuliano… anzi qui chi fa il puzzo è qualcun’altro e a noi ce tocca chiudere anche le finestre“. Adesso il Ministro dimissionario probabilmente si ritirerà dalla politica e essendo Sangiuliano potrebbe scegliere proprio la località aretina che porta il suo cognome. E cosi dopo aver speso soldi per la Boccia, adesso la boccia la potrà prendere di vino alla bottega di Giacco. E la sera mangiare la Pizza al Muretto. Nonostante fosse Ministro della Cultura, qualcuno gli dovrà però spiegare che Ruscello è un paese e non un fiume, che qui i Meloni son popponi e non Presidenti del Consiglio, che qui la boccia si tromba quando si infiasca il vino e che sia l’uovo che la gallina sono nati prima di Galileo Galilei… (che fa rima con Pompei).
E per finire il proverbio della settimana: “E siamo belli… con sta storia dell’ antidoping del Ghinelli… Speriamo non gli pigli il matto… o faran l’antidoping anche al Buratto!”
Nella foto: tribuna d’onore della Giostra di settembre

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