Un bomber per Ghinelli: Tovalieri candidato col centro destra. Virus, turismo e Banca Etruria: ipotesi sul fallimento

Prosegue anche ad Arezzo il dibattito sulla prevista risalita del numero dei positivi al Covid. Secondo alcuni l’aver chiuso solo le sale da ballo, l’unica malattia che si riesce a fermare è il ballo di San Vito, e altri affermano che sono più pericolosi quelli che alzano il gomito rispetto a quelli che nel gomito ci tengono la mascherina. Purtroppo molti sono quelli che ignorano il problema, ma purtroppo sono moltissimi anche quelli che esagerano nel pessimismo, prevedendo un nuovo lockdown al grido aretino di allarme: “stavolta ce riserrano a doppia mandata!” oltre a prevedere problemi anche a Natale, tanto da dover valutare di spargere il Presepe in tutta la casa tra sala, camera da letto, cucina e tinello per evitare assembramenti anche tra le statuine! Ovviamente si deve essere tutti più responsabili, ma le eccessive Cassandre che vedono untori ovunque, approfittando per offendere più che consigliare, non sono utili alla causa. A volte anche il senso civico fa rima con Arezzo e sta sempre nel mezzo.
Continua la campagna elettorale per le elezioni e il Sindaco Ghinelli ha portato nelle sue liste la candidatura di Sandro Tovalieri, l’ex bomber dell’Arezzo soprannominato “il cobra”, in maglia amaranto in serie B nella stagione ’84-’85 e dal 1987 al 1990. Evidentemente tra Staderini, Macrì, Breda, Gamurrini, e altre vicende che gli hanno fatto da “serpi in seno”, un cobra gli mancava!
Anche l’opposizione non si ferma e dopo la manifestazione sul taglio degli alberi alla Stazione, si spera in qualche manifestazione sui tagli alla Sanità, visti anche i tanti medici candidati… ma sarà difficile.
Si sono presentati in settimana i nuovi proprietari e i nuovi dirigenti dell’Arezzo e hanno parlato di progetti ambiziosi e a lungo termine (speriamo bene!). Il Sindaco Ghinelli, appena ha saputo che i nuovi dirigenti si occupano tra l’altro di distribuzione del gas ha sussurrato al nuovo Presidente: “State attenti che io col gas ho aciaccato una merda con gli infraditi… magari avessi avuto le scarpette da calcio!”
Con l’ennesima assoluzione si è concluso un altro processo per la vicenda del fallimento di Banca Etruria. Quindi ora, secondo chi giudica, per il fallimento della Banca cittadina ecco quali potrebbero essere stati le cause o i colpevoli:
A) un baturlo
B) la mosca degli olivi (il che confermerebbe che per la sentenza qualcuno ha… unto)
C) il lucertola (da sobrio)
D) i cinghiali scesi dai vicini colli di Agazzi e Vignale, con la triste certezza che i dipendenti e i clienti della Banca cittadina rimangono più…ungulati dei cinghiali stessi.
Nonostante l’emergenza e le conseguenti limitazioni, Arezzo si è riempita lo stesso di turisti. Con grande e piacevole sorpresa, nella nostra città sono costantemente presenti molti visitatori italiani e stranieri. Ovviamente i tesori artistici, storici e culturali vanno per la maggiore, ma sono anche altri i fattori che hanno felicemente contribuito. Ad esempio Arezzo si presta molto ai camperisti, in quanto qui una bombola di gas può far saltare una Giunta Comunale, ma non farà mai saltare un camper.
Qui ad Arezzo se un turista si sentisse poco bene in centro, avrebbe un immediato soccorso medico sul posto, visto che i dottori sono quasi tutti sparsi in giro in città a cercare i voti, visto che sono quasi tutti candidati.
Arezzo è una città sicura anche dal punto di vista di eventuali attacchi terroristici, visto che in città, in un anno, l’unico allarme bomba è avvenuto alle Poste e il presunto ordigno si era rivelato poi una pagnotta..il che sta a significare che ad Arezzo siamo buoni… come il pane!
Infine Arezzo ha tutto a portata di mano. Ad esempio, a Verona se vuoi visitare l’Arena ti devi spostare in pieno centro storico. Ad Arezzo invece se arrivi in treno, per vedere la rena basta fare un passo appena usciti dalla Stazione, visto che nel perpetuo cantiere della Piazza di rena ce n’è una barca, anche se da un po’ di tempo, i lavori si sono un po’… arenati.
Insomma, la nostra è una città godibile anche in mascherina, con il consiglio di togliervela nei ristoranti, perché qui si mangia anche bene!
E per finire l’oroscopo: da oggi tutta Arezzo entrerà nella vergine…. ma gli astri consigliano: i turisti stiano tranquilli che non si tratta di uno stupro collettivo!