Arezzo adotti un comune dell’Emilia Romagna. Ghinelli: “Pronto a verifica in sede Anci regionale”
Alessandro Caneschi ha chiesto se il Comune ha intenzione di “adottare un Comune dell’Emilia Romagna e i suoi cittadini con azioni di sostegno mirate ad alleviare le attuali sofferenze” e il sindaco Alessandro Ghinelli ha replicato di portare questa proposta in sede di Anci regionale per “verificare su un terreno istituzionale la sua fattibilità”.
“Il territorio della Regione Emilia Romagna – si legge in una nota del Gruppo Consiliare Pd di Arezzo – è stato colpito da un’alluvione che ha riguardato oltre 40 Comuni dislocati in 5 Province, con l’esondazione di oltre 20 fiumi e centinaia di dissesti e frane. Come sappiamo questi tragici eventi hanno determinato danni ingenti sia a proprietà private sia ad edifici ed infrastrutture pubbliche, con la conseguente evacuazione di migliaia di cittadini e, purtroppo, anche con la morte di 15 persone.
Pertanto nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale abbiamo chiesto al sindaco e all’assessore competente di “adottare” un Comune dell’Emilia Romagna e i suoi cittadini, mettendo in campo una serie di azioni di sostegno e di aiuti coordinati, anche con il coinvolgimento delle tante associazioni di volontariato, e non, presenti nel nostro Comune e anche di cittadini desiderosi di dimostrare la propria vicinanza alle popolazioni colpite dai tragici eventi.
il Comune di Arezzo “adotti” un comune dell’Emilia Romagna colpito dall’alluvione
Il territorio della Regione Emilia Romagna è stato colpito da un’alluvione che ha riguardato oltre 40 Comuni dislocati in 5 Province, con l’esondazione di oltre 20 fiumi e centinaia di dissesti e frane. Come sappiamo questi tragici eventi hanno determinato danni ingenti sia a proprietà private sia ad edifici ed infrastrutture pubbliche, con la conseguente evacuazione di migliaia di cittadini e, purtroppo, anche con la morte di 15 persone.
Pertanto nel corso dell’ultima seduta del Consiglio Comunale abbiamo chiesto al sindaco e all’assessore competente di “adottare” un Comune dell’Emilia Romagna e i suoi cittadini, mettendo in campo una serie di azioni di sostegno e di aiuti coordinati, anche con il coinvolgimento delle tante associazioni di volontariato, e non, presenti nel nostro Comune e anche di cittadini desiderosi di dimostrare la propria vicinanza alle popolazioni colpite dai tragici eventi”.
