Assedio Rsa, famiglie in grande difficoltà

“Liste di attesa raddoppiate in Toscana e + 30% ad Arezzo, ma non solo: pochi posti e troppo cari, con famiglie sempre più in difficoltà e rette che possono sfiorare anche i 4mila euro se non ci sono le compartecipazioni regionali e comunali. Compartecipazioni che sono sempre più onerose e ricadono sulle finanze pubbliche in un vortice che, in Toscana, appare sempre più senza controllo. Adesso è sotto gli occhi di tutti che questo sistema rischia il collasso producendo iniquità e profonde ingiustizie sociali.

I quotidiani regionali hanno riservato ampio spazio a dati che sollecitano una riflessione complessiva che non è solo economica ma è proprio di sistema. Da tempo il Comune di Arezzo lancia l’allarme, ma propone anche soluzioni che, da ultimo, sembra possano trovare alcuni spiragli di riflessione condivisa e risposte pragmatiche.

Quel che è certo è che così non va, per questo metto a disposizione la città di Arezzo per ospitare un dibattito sulle nuove politiche della terza e quarta età.

Dibattito aperto, laico, concreto e non ideologico che parta dalla realtà: serve un cambio di passo che liberi il sistema, punti su risposte personalizzate, valorizzi le risposte diffuse e modelli plurali.

E visto che entro ottobre, in collaborazione con il Garante degli Anziani, faremo il primo Focus municipale “Età Argento”, propongo fin da ora che sia quello il luogo giusto per confrontarci insieme con tutti quelli che vorranno prendere atto che così non va e che il sistema toscano ha bisogno di modifiche puntuali e veloci. Noi siamo pronti e sappiamo che alle famiglie e ai nostri anziani ora servono risposte”.

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