Aumento parcheggi, Bracciali e Ricci: “Senza senso, senza strategia e solo per fare cassa”
L’intenzione dell’amministrazione comunale di scoraggiare la sosta e di alleggerire i flussi veicolari intorno e nel centro storico attraverso l’aumento delle tariffe per parcheggi ed aree di sosta, è stata presa, dichiarano Matteo Bracciali e Benedetta Ricci (Pd), “senza avere un piano di mobilità serio che dia un’alternativa seria alle persone che vivono e lavorano in città“. Poi evocano la divertente serie tv BORIS, in cui uno dei tormentoni era proprio “Così de botto, senza senso”, “esattamente come questo aumento che non ha davvero nessun senso” incalza Matteo Bracciali, coordinatore comunale PD di Arezzo. “Non si può intervenire sul centro storico senza intervenire su tutta la città, non si può intervenire sulla città senza tenere in considerazione i bisogni di chi nella città ci vive, ci lavora, ci transita e la visita, come turista. Per questo partirà a breve una campagna di ascolto di tutti i cittadini, comprese le frazioni del comune, per mezzo di un questionario online e cartaceo volto a rilevare i bisogni reali in termini di servizi, mobilità e visione ampia della città che vogliamo”, anticipa Benedetta Ricci, coordinatrice circolo PD del centro storico. A breve sarà diffuso il link a cui tutti i maggiorenni residenti nel comune potranno accedere ed esprimere la loro opinione ed i loro bisogni rispondendo a domande specifiche, create e strutturate sulla base dei contenuti emersi nei mesi precedenti. “Contemporaneamente – conclude – provvederemo ad attivare incontri diretti nelle piazze e nei luoghi di aggregazione per consentire anche un confronto “vis à vis” e raccogliere contributi.”