Caporali: “La destra aretina litiga mentre Arezzo sprofonda”

“Nel frattempo – dice Caporali – Arezzo affonda in tutte le classifiche sulla qualità della vita, opere strategiche costosissime e in ritardo (da Via Fiorentina alla caserma di Via Filzi), il degrado della città e delle sue frazioni è fuori controllo, la partecipazione dei cittadini è assente, con comitati che giustamente sorgono ormai ovunque. Sul sociale e servizi alla persona, delle buche ed erba alta e lo stato vergognoso della manutenzione meglio stendere un velo pietoso.

In tutto questo la domanda sorge spontanea, ma anziché gingillarsi con formule politiche che non interessano a nessuno, ma perché la destra aretina non si occupa di Arezzo e degli aretini? Sono stati eletti o nominati per questo, voler bene ad Arezzo e renderla migliore (non peggiore) con un progetto serio, non pensare ai loro interessi politici di parte.

Arezzo ha bisogno di una visione per migliorare la vita delle persone non delle strategie della destra per arrivare alle poltrone”.

 

 

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