Castelfranco Piandiscò approva le osservazioni al Piano Strutturale e al Piano Operativo: un passo storico per il Comune unico

Lo scorso 28 febbraio si è svolto il Consiglio Comunale dedicato all’esame e all’approvazione delle osservazioni al Piano Strutturale e al Piano Operativo del Comune di Castelfranco Piandiscò. Un momento di svolta per il territorio, che a undici anni dalla fusione adotta per la prima volta un unico strumento urbanistico per tutto il Comune.
Dopo un percorso complesso e articolato, iniziato ben sette anni fa con i primi atti di avvio del procedimento e rimasto fermo dall’ottobre 2023, l’Amministrazione guidata dal Sindaco Michele Rossi ha ripreso in mano il piano, completando il lavoro con determinazione e spirito di continuità amministrativa. Pur ereditando un impianto già delineato dalla precedente maggioranza, l’attuale amministrazione ha scelto di non stravolgerne le scelte, ma di apportare correttivi tecnici mirati per renderlo più efficace e attuabile. Un percorso portato avanti senza un responsabile dell’ufficio urbanistica e con personale ridotto, ma con il supporto del progettista Arch. Giovanni Parlanti.
La svolta sulla ex Fornace Pratigliolmi
Tra le questioni più rilevanti affrontate, spicca lo sblocco del nodo della ex Fornace Pratigliolmi, un’area che rischiava di rimanere un mero reperto di archeologia industriale. La maggioranza rivendica con orgoglio questo risultato, che consentirà una rigenerazione dell’area, con una destinazione orientata verso la logistica produttiva e commerciale e una riqualificazione della viabilità sulla strada provinciale. Questo passo avanti porterà inoltre alla realizzazione di infrastrutture strategiche, tra cui la rotonda di Faella e altre opere a supporto dello sviluppo dell’area.
Adeguamenti e visione urbanistica
Il Piano ha visto l’adeguamento del perimetro del territorio urbanizzato in base alle direttive della Legge Regionale 65/2014 per le aree di Castelfranco e Piandiscò. Grande attenzione è stata riservata all’abitato di Faella, con previsioni urbanistiche che potranno essere sviluppate una volta completati gli interventi di messa in sicurezza del territorio, in particolare lungo il torrente Rantigioni.
Dichiarazioni e prossimi passi
L’Assessore Marco Morbidelli ha espresso soddisfazione per il lavoro svolto, sottolineando che “Questo non è il nostro Piano, ma ogni buon amministratore ha il dovere di migliorare senza necessariamente stravolgere quanto già fatto. Abbiamo introdotto solo le modifiche necessarie, evitando una riadozione totale dello strumento urbanistico”.
Il Piano Strutturale e il Piano Operativo passeranno ora alla Regione Toscana, dove affronteranno la Conferenza Paesaggistica per acquisire i pareri obbligatori della Soprintendenza e degli altri enti competenti.
L’approvazione delle osservazioni è avvenuta con rapidità e spirito collaborativo, coinvolgendo sia maggioranza che minoranza, in un clima di trasparenza e condivisione. Il Consiglio ha espresso apprezzamento per il lavoro svolto dallo staff tecnico e legale del Comune, il cui contributo è stato riconosciuto e ringraziato dal Sindaco e dai capigruppo consiliari.
Lo strumento urbanistico è stato approvato con il voto favorevole della maggioranza e l’astensione della minoranza consiliare, segnando così un passo fondamentale per il futuro di Castelfranco Piandiscò.