Cattivi odori, Tanti: “Noi ci mettiamo la faccia”. Dal Pd: “Tante menzogne”

Si è svolto giovedì scorso il Consiglio Comunale aperto dedicato ai problemi odorigeni che riguardano molti cittadini del Comune di Arezzo. Questo Consiglio comunale aperto è stato richiesto, anche su sollecitazione dei cittadini, da tutti i partiti dell’opposizione (PD, Arezzo 2020, M5S e Scelgo Arezzo).

Alle 18.16 la vice sindaco Lucia Tanti scrive sui social:
 
12 consiglieri di opposizione chiedono un consiglio comunale aperto sui cattivi odori – sui quali tornero’ – e sono presenti in 6. Senza la maggioranza questo consiglio comunale non si potrebbe svolgere. La Giunta è al completo, come giusto e la maggioranza è quasi al completo. Al di là delle opinioni noi e solo noi portiamo rispetto a questi cittadini. Ps: ora le telefonate per rimediare e trascinare altri consiglieri non servono a granché“.
In serata rincara la dose: “Chi governa ascolta, sempre e sempre fa in modo che i cittadini siano nelle condizioni per dire la propria. Voglio quindi ringraziare la maggioranza che ha permesso che il consiglio comunale aperto sul problema dei cattivi odori in importanti frazioni della nostra Città si svolgesse nonostante l’opposizione fosse in aula con poco più della metà dei consiglieri a dimostrare di un disinteresse di fondo. Voglio ringraziare i cittadini che con educazione hanno espresso il loro disagio che non è in discussione e questo ben al di là delle segnalazioni e di altre valutazioni di merito.

Mi spiace che alla fine alcuni siano usciti prima che il Sindaco terminasse il proprio intervento- peraltro disturbando tutti – perché avrebbero appreso informazioni molto utili potendo ricevere risposte precise e circostanziate chiarendo le cose fatte e quelle in corso. Risposte che sono a disposizione di tutti. Il Sindaco e tutti noi siamo consapevoli del problema che esiste ed è oggettivo, ma siamo altrettanto convinti che chi cavalca le paure non fa il bene di nessuno. E oggi si è visto“.
 
In una nota congiunta i Gruppi consiliari di maggioranza:
 
“Si è appena concluso un Consiglio comunale aperto ai cittadini su un tema molto importante e partecipato nel quale i relatori hanno potuto esprimere apertamente le loro argomentazioni, ma segnato da un finale non consono con lo spirito della convocazione a causa dell’uscita dei cittadini dall’aula. Ed è un vero peccato perchè la dettagliata esposizione del sindaco ha fatto chiarezza su tutti i punti argomentati dai relatori in aula. A ciò aggiungiamo che se la maggioranza non fosse stata presente nella sua quasi totale completezza questo consiglio comunale – vanificato da un esposto – non si sarebbe svolto. L’opposizione, infatti, il consiglio lo ha chiesto ma poi si è presentata a ranghi ridotti e nonostante le telefonate riparatorie quasi la metà dei richiedenti non era in aula a dimostrazione del disinteresse totale. La maggioranza che sostiene il sindaco – a cui va il nostro pieno appoggio e ringraziamento- nonostante avesse chiaro fin dall’inizio il volere di alcuni, ha deciso di stare in aula per dare ai cittadini, i più, modo di esprimere il proprio disagio. Un disagio che conosciamo e di cui il sindaco e le forza di maggioranza si stanno facendo carico pienamente. Tutti i consiglieri di maggioranza restano a disposizione dei cittadini che correttamente si vorranno interfacciare con le istituzioni per affrontare una materia ritenuta importante e che come tale va affrontata con serietà e competenza”.
 
La reazione del Gruppo consiliare del Pd:

“Abbiamo partecipato alle varie Assemblee pubbliche che si sono svolte in questi mesi insieme agli altri consiglieri di minoranza – si legge in una dichiarazione del Gruppo Consiliare Pd – affinché questo Consiglio di svolgesse nelle migliori condizioni possibili. Leggiamo il post del Vice Sindaco che incolpa gli “assenti” della minoranza, accusandoli di mancanza di interesse sul tema e aggiungendo che senza la loro presenza il consiglio comunale non si sarebbe potuto svolgere….

Vergognatevi, non raccontate menzogne

1. tutti i consigli comunali per poter essere svolti devono vedere la presenza di almeno 17 consiglieri; la minoranza ha solo 12 consiglieri e quindi SEMPRE e non solo ieri, la presenza dei consiglieri di maggioranza è fondamentale per lo svolgimento dei Consigli Comunali

2. Il Consiglio Comunale di ieri sera, non sarebbe stato necessario se il Sindaco Ghinelli e la sua maggioranza non avessero fatto “orecchio da mercante ” a tutte le sollecitazioni e richieste dei cittadini, se non avessero risposto in modo confuso e contraddittorio alle numerose interrogazioni che abbiamo fatto in Consiglio Comunale.

3. È evidente la volontà di spostare l’attenzione dal vero problema: la maggioranza arroccata a Palazzo Cavallo ha sottovalutato fin dall’inizio il grande problema che i cittadini hanno posto, e prende tempo con proposte tardive ed inefficaci”.

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