Città sostenibili, inclusive e resilienti, ad Arezzo il National Urbact Campus

Durante il Campus, i partecipanti, attraverso attività di gruppo, hanno avuto l’opportunità di partecipare a laboratori collaborativi e workshop formativi sul tema del cambiamento climatico. Una sessione che ha permesso di creare una maggiore consapevolezza tra i partecipanti su come ognuno possa contribuire, a livello individuale e comunitario, a mitigare gli effetti del cambiamento climatico, offrendo spunti per iniziative locali legate alla transizione ecologica, alla riduzione delle emissioni e all’adozione di pratiche sostenibili, in linea con il programma URBACT.

Un programma, quello di URBACT, fondamentale per la crescita delle nostre città, grazie all’offerta delle tante opportunità di scambio di conoscenza, di condivisione di buone pratiche e di individuazione di soluzioni innovative per migliorare la qualità della vita urbana. Arezzo è da sempre impegnata nello sviluppo urbano sostenibile, rispondendo alle esigenze della comunità e contribuendo alla crescita sostenibile e inclusiva dell’Unione Europea”, ha dichiarato il sindaco Alessandro Ghinelli.

URBACT ci ricorda quanto sia cruciale il ruolo dei governi locali nel costruire città sostenibili, inclusive e resilienti, essendo le amministrazioni comunali le più vicine ai cittadini. Arezzo ha partecipato con il progetto TechDiversity, che mira a facilitare l’accesso dei giovani NEET, in particolare quelli con disabilità e le donne, al settore tecnologico e digitale, ed è finalizzato a promuovere inclusione e opportunità di impiego e imprenditoriali per gruppi sottorappresentati. L’inclusione dei giovani è per noi una risorsa chiave per il progresso economico e sociale”, ha commentato l’assessore Monica Manneschi.

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