Cortona, grande interesse per il piano di riqualificazione «Camucia 2022». Le reazioni

«Grazie a tutti i cittadini, alle associazioni e alle forze politiche che hanno partecipato e portato contributi al progetto di riqualificazione di Camucia», così il sindaco di Cortona Luciano Meoni dopo la presentazione pubblica avvenuta martedì scorso nella sala civica di via Sacco e Vanzetti. «C’è grande attenzione per questa novità – dichiara il primo cittadino – riscontriamo notevole interesse fra la popolazione e fa piacere vedere una sala così piena di gente. Gli interventi potranno partire dal prossimo autunno, indipendentemente dalla disponibilità di fondi Pnrr il progetto di riqualificazione sarà realizzato. Altro discorso per il polo educativo 0-6 e per il palazzetto dello sport, queste due opere – ha spiegato Meoni – sono legate invece al recepimento dei fondi».
L’impegno è di 3 milioni di cui 800mila già ricevuti dal Pnrr e c’è attesa per l’esito dei prossimi bandi. Sono sei le aree di intervento, i primi cantieri riguarderanno piazza Sergardi che sarà pedonalizzata e avrà nuove alberature e quindi via Lauretana con la trasformazione dei parcheggi a spiga. Successivamente saranno interessati viale Regina Elena (anche qui più parcheggi), via Gandhi con un nuovo parco, via Fratelli Cervi e Largo Gobetti. Oltre a questo rientrano nella complessiva riqualificazione di Camucia manutenzioni speciali su via Matteotti, via dell’Esse e un progetto per via Sandrelli a valle del nuovo parco Petri.
Durante la serata, oltre alla descrizione delle opere fatta dal sindaco, i tecnici dell’Amministrazione hanno illustrato alcuni dettagli dei progetti. Grazie alla nuova disposizione degli stalli di sosta, nonostante la cancellazione di 50 posti auto in piazza Sergardi, Camucia complessivamente potrà contare su 18 posti auto in più. «Il primo lavoro che stiamo portando avanti – dichiara il sindaco – è quello del completamento degli espropri, infatti numerose particelle dei marciapiedi in passato non erano state acquisite e questo rappresenta un ostacolo sia per l’esecuzione di questi lavori, ma anche per opere di manutenzione più semplice. Il risultato complessivo porterà più verde, maggiore decoro e vivibilità, ovvero le condizioni essenziali per il rilancio sociale ed economico di Camucia».
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Confcommercio: “Bene il piano di rilancio urbanistico, ma attenzione a non lasciare indietro nessuno”
Pd Insieme per Cortona: “Riqualificazione che sa più di distruzione che di costruzione “
“Si può riassumere così come una “Riqualificazione che sa più di distruzione che di costruzione”, la prima parte del progetto Camucia 2022 presentato martedì sera dall’Amministrazione comunale alla sala civica di Camucia“. Lo dichiara il capogruppo PD Insieme per Cortona Andrea Bernardini.
“E’ difficile comprendere se non addirittura inspiegabile la scelta di impiegare notevoli risorse pubbliche per intervenire nell’unica parte di Camucia che non ne aveva bisogno o che comunque non necessitava di un intervento così distruttivo ma semmai di una ponderata riqualificazione: è la prima volta credo che si utilizzano fondi del PNNR per distruggere invece che costruire.
In pratica per creare qualche parcheggio in più con il sistema “a spina”nel viale Regina Elena e in via Lauretana si vanno a ridurre notevolmente i marciapiedi arrivando con le auto praticamente “dentro” ai negozi e quindi con una deturpazione senza senso della “passeggiata” attuale. Sul non taglio delle piante ci sono state delle rassicurazioni ma nutriamo forti dubbi visto che in molti casi, dai disegni mostrati, risultano essere all’interno dei parcheggi e con le lavorazioni che verranno eseguite proprio a ridosso si rischia che possano subire dei danni irreversibili.
Inoltre nell’ipotesi presentata non è più presente l’area per la fermata dei bus, quando invece Viale Regina Elena è l’unico accesso verso la stazione con i pullman e quindi anche questa incongruenza andrà chiarita.
Piazza Sergardi viene resa pedonale con una perdita immediata di oltre 50 posti auto con forti disagi per residenti, attività commerciali e ambulanti del mercato: tuttavia su questa ipotesi non siamo contrari a priori ma va chiarito bene cosa verrà realizzato all’interno della stessa, ad oggi risulta tutto molto fumoso e per nulla chiaro.
Viale Matteotti e Viale Gramsci non vengono neppure considerati nel progetto complessivo di Camucia 2022, come anche tutta la zona di Via XXV Aprile e Via Sandrelli dove invece risulta indispensabile una riqualificazione di tutta l’area, sia nei due giardini Pinetina e Rondo’ che nella viabilità in pessime condizioni frequentata giornalmente dalle famiglie per la presenza della scuola materna e dell’asilo nido.
Ad oggi quello presentato è più un piano del traffico che un progetto serio di rigenerazione urbana.
I dubbi e le critiche emerse in sede di presentazione del progetto da parte di vari cittadini e commercianti, senza neanche un intervento a favore del nuovo piano, dovrebbero far accendere più di un campanello di allarme al Sindaco e alla sua maggioranza e dovrebbe portare al più presto a un confronto serio con i cittadini e le Associazioni di categoria per addivenire ad una scelta condivisa per il nostro principale centro economico: è preoccupante l’idea di partire con i lavori a Settembre, i cittadini devono essere messi in grado di vedere con chiarezza e trasparenza i progetti, poter esprimere le loro idee e portare il proprio contributo, si sta parlando di alcuni milioni di risorse pubbliche, non può decidere solo una persona che oltretutto sembra non avere su questo progetto come anche su altri temi neanche l’appoggio di tutta la sua maggioranza”.