Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

sabato | 11-01-2025

Generic selectors
Exact matches only
Search in title
Search in content
Post Type Selectors

Divorzio tra civici a San Giovanni Valdarno

San Giovanni, il gruppo “San Giovanni Civica” spiega i motivi del divorzio con le Liste Civiche. Una classica frattura, subito dopo le elezioni dello scorso giugno, quando Valentina Vadi fu confermata a primo cittadino di San Giovanni. Che qualcosa non andasse nell’opposizione lo si era capito poco dopo, a partire dalla costituzione di un nuovo gruppo “San Giovanni Civica”- composto da ex componenti delle Liste Civiche – all’interno del parlamentino. Questa iniziativa  aveva di fatto accentuato i dubbi, diventati sempre più chiari col passare delle settimane fino alla conferenza stampa di ieri sera, nel corso della quale è stato messo a nudo quanto realmente accaduto. Un tentativo di delegittimare l’ex candidato sindaco Lisa Vannelli da parte di alcuni componenti della “vecchia guardia”, ecco la motivazione principale di questa frattura all’interno dell’opposizione: “Dal giorno successivo alle elezioni comunali di giugno, in cui i cittadini sangiovannesi hanno nuovamente confermato Stella in consiglio come unica eletta delle Liste Civiche Sangiovannesi – scrive San Giovanni Civica – ci siamo messi a disposizione del gruppo consiliare (che abbiamo fortemente voluto unitario) e di Lisa (che, oltre ad essere capogruppo, ancora ricopriva l’incarico di presidente di SangiovanniLab) e dei tanti sostenitori che chiedevano con forza di proseguire in maniera decisa l’azione politico-amministrativa per San Giovanni.
La nostra disponibilità era chiara: consolidare la leadership di Lisa Vannelli e favorire il coinvolgimento più ampio possibile dei tanti sostenitori ed attivisti civici.Tuttavia, da parte di alcuni componenti della “vecchia guardia” delle liste civiche, abbiamo purtroppo assistito al tentativo costante e crescente di delegittimazione del nostro candidato Sindaco e del nuovo gruppo consiliare. In primis attraverso la chiara richiesta da parte di alcuni autorevoli esponenti (guidati da Marziali e Vannini, spalleggiati da Carbini) di “commissariare” e mettere sotto il controllo di una non ben specificata “maggioranza” Lisa ed il gruppo consiliare stesso. Con questo comportamento  è apparso chiaro a tutti che la candidatura di Lisa non era mai stata veramente accettata da alcuni esponenti della  vecchia guardia. In seconda battuta è poi arrivata la richiesta, rivelatasi strumentale, fatta a Stella per una nuova candidatura come capolista per le elezioni Provinciali, con il  Patto Civico – lista che ricordiamo nascere dall’alleanza tra le Liste Civiche Sangiovannesi e Scelgo Arezzo (movimento civico aretino guidato da Marco Donati). Dopo una consiliatura in cui il lavoro di Stella è stato apprezzato da tutti e che con senso del dovere aveva accettato la candidatura a Capolista, pur nella consapevolezza che non sarebbe stata scontato ottenere una seconda rielezione, abbiamo assistito all’elezione della consigliera di Bibbiena Marta Mancianti. Scoprendo però poi, a cose fatte, che l’elezione di Mancianti è giunta grazie ad un accordo segreto tra i due coordinatori di Patto Civico (Carbini e Donati) con alcuni esponenti dell’area cosiddetta “riformista” in Provincia di Arezzo. Una mancanza di trasparenza nei confronti del nostro gruppo civico specie per il voto decisivo di un consigliere di Scelgo Arezzo che doveva invece convergere sulla nostra candidata come da preventivi e ben precisi accordi.
Ulteriore mancanza di trasparenza e lealtà si è poi ulteriormente  concretizzata nel fatto che Carbini si è presentato ai media senza alcuna  condivisione con il gruppo per addirittura rivendicare positivamente l’elezione della consigliera di Bibbiena! È stato a quel punto chiaro a tutti i componenti delle Liste Civiche Sangiovannesi che il nostro gruppo aveva subito un ulteriore scorrettezza molto grave. Ed è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. In quei giorni, ed in mancanza di risposte esaustive e veritiere alle nostre richieste di chiarimento, che a più riprese abbiamo presentato al Coordinatore Provinciale , abbiamo maturata la nostra volontà , sofferta ma irremovibile, di abbandonare le Liste Civiche Sangiovannesi. Bene ha fatto quindi il gruppo consiliare a smarcarsi da questa mancanza di chiarezza e di democrazia interna e a dare il via al nuovo gruppo “San Giovanni Civica”, con la volontà chiaramente espressa di rivendicare lo spirito che ci dovrebbe contraddistinguere e richiamando i principi che hanno animato l’Alleanza Civica per San Giovanni. Ai due nuovi coordinatori delle Liste Civiche Sangiovannese (Naldini e Vannini), a cui rinnoviamo la nostra stima così come a qualcuno dei nostri compagni di viaggio che hanno deciso di restare nelle liste civiche, ci sentiamo quindi di lanciare un appello: ripensate alle vostre scelte ed unitevi al nostro nuovo gruppo”.

Articoli correlati