Ducci: “Laboratori, ascolto e partecipazione. Opportunità per i giovani casentinesi”
L’Unione dei Comuni del Casentino vince il bando promosso a livello nazionale a seguito dell’accordo stipulato l’8 novembre 2021 fra il Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale della Presidenza del Consiglio dei ministri e l’Anci per l’utilizzo del fondo per le Politiche Giovanili. L’obiettivo è quello di mettere in campo azioni dirette all’emersione e riattivazione dei giovani Neet “Not in Education, Employment or Training”.
Sono 80 mila euro le risorse che saranno destinate a promuovere azioni concrete per recuperare, valorizzare e introdurre nel mondo lavorativo i Neet, ovvero tutti quei giovani del territorio che non studiano, né lavorano, né ricevono una formazione. E’ questo l’obiettivo principale del progetto con cui l’Unione dei Comuni Montani del Casentino ha partecipato e vinto il bando “Emersione e riattivazione dei giovani Neet – Link! Connettiamo i giovani”.
Il progetto prevede una fase informativa, una organizzativa e un’altra attuativa delle azioni programmate, anche attraverso attività pratiche e laboratori, campagne di formazione e modelli di azione per la valorizzazione delle competenze e dell’orientamento dei giovani. Il tutto sarà preceduto da una fase di trasferimento delle conoscenze acquisite durante il percorso di formazione promosso da ANCI ai soggetti partner, agli operatori del sociale dei comuni casentinesi e agli insegnanti coinvolti nella realizzazione del progetto e una mappatura dei bisogni e delle problematiche giovanili del territorio.
In Casentino il “problema Neet” è presente: abbandono gli studi durante il proprio percorso formativo il 19,8% dei giovani e il dato analizzato dal punto di vista di genere si attesta a 8,7% per i maschi e a 11,1%, per le femmine. E’ proprio per far fronte a questa situazione che l’Unione dei Comuni Montani del Casentino ha studiato misure, percorsi e strumenti specifici riassunti nel progetto che ha vinto il bando e che intendono invertire la tendenza.
“Siamo molto orgogliosi di aver vinto un bando completamente dedicato ai nostri giovani – ha dichiarato la presidente dell’Unione dei Comuni Eleonora Ducci – vogliamo offrire loro delle opportunità, vogliamo formare i nostri ragazzi e prepararli per entrare a far parte del mondo lavorativo e per poter scegliere con consapevolezza il loro percorso di vita. Faremo una mappatura dei bisogni e delle problematiche giovanili del territorio utilizzando questionari, indagini social e quando possibile e richiesto per individuare i soggetti con i quali lavorare e indirizzare le nostre azioni, che sono davvero tante. Ringraziamo gli uffici dell’Ente che ci hanno permesso di accedere a questo percorso ottenendo un ottimo risultato a livello nazionale, ma anche regionale, essendo la nostra Unione dei Comuni tra gli 11 enti ammessi in Toscana».
Il progetto si concretizzerà nell’organizzazione di laboratori – storytelling, ascolto e partecipazione – con la presenza di figure professionali del mondo artistico, musicale ed educativo, per lavorare sulle soft skills. I giovani, formati, si cimenteranno nell’allestimento spazi per gli incontri e i laboratori, saranno predisposti materiali didattici; i giovani contatteranno figure professionali da coinvolgere nei laboratori. Saranno favorite pratiche condivise di lavoro tra i partecipanti attraverso attività di gruppo, auto fiducia e apertura di tutti. Saranno realizzati 10 laboratori, predisposti materiali per organizzare visite presso aziende specifiche; sarà realizzato un evento artistico e musicale. Al termine delle attività, saranno valutate le competenze acquisite da parte dei giovani per delineare dei profili individuali e qualificarne il grado di conoscenze, da spendere in una loro futura occupazione e potranno essere la base per ulteriori approfondimenti di studio. Il progetto dell’Unione “Skills on Stage ”accompagnerà i giovani per un anno e mezzo di attività.