FdI Arezzo su punto nascite a Bibbiena
Fratelli d’Italia apprende con stupore che la Usl Toscana sud est e la Regione Toscana si impegnano per favorire nascite sicure in Sierra Leone.
Ora questa notizia appare grottesca e paradossale se si pensa che la Regione Toscana e la Usl Toscana sud est hanno chiuso il punto nascite di Bibbiena e le Casentinesi ora devono correre ad Arezzo a partorire, rischiando di partorire per strada, come già accaduto.
Dunque si spendono soldi pubblici per garantire nascite sicure in Sierra Leone, ma non per nascere in Casentino.
Questo e’ assurdo e vergognoso, oltre che un oltraggio a tutti i Casentinesi.
E’ ora di cambiare, è ora di mandare a casa chi si occupa poco degli italiani e troppo di chi non lo è.
Nel 2019 e 2020 i Casentinesi dovranno ricordare di cambiare il loro voto affinché davvero governi chi ha a cuore il Casentino e la Toscana.