“Ferrovia Arezzo – Sansepolcro, Caporali e Gallorini: “bene la Provincia sul Piano territoriale, male Ghinelli sul Piano strutturale”
“Come consiglieri promotori di un atto di indirizzo approvato all’unanimità dal Consiglio comunale di Arezzo e ripreso poi da molti comuni dell’Alto Tevere umbro e toscano per la realizzazione di questa importante infrastruttura ferroviaria – dichiarano i consiglieri comunali Pd, Donato Caporali e Andrea Gallorini – riteniamo fondamentale che sia stata inserita nel PTCP tale previsione. Un nuovo collegamento ferroviario che potrà, nel breve termine, unire Arezzo con la Valtiberina e l’Italia centrale, e a medio-lungo termine con la costa adriatica acquisendo così particolare importanza per il traffico merci.
Con rammarico però siamo costretti a segnalare che contrariamente alle attese, il Comune di Arezzo non ha adeguato il proprio Piano Strutturale e Piano Operativo. Non lo ha fatto in termini di areale, in termini di tracciato e conseguenti tutele di inedificabilità assoluta. Non lo ha adegiato al PTCP, al nostro Atto di indirizzo, alle precedenti proposte progettuali della ferrovia Arezzo – Sansepolcro.
In particolare ci preme segnalare che il tracciato e l’areale oggetto di vincolo, come previsti dal PTCP, in riferimento alla parte a Nord-Est di Arezzo, risulta in gran parte compromesso da nuove infrastrutture stradali e nuove edificazioni commerciali. Rimangono in tale zona, ad oggi, poche soluzioni praticabili che non interferiscano con edifici e altre infrastrutture di recente realizzazione, il cui areale deve essere urgentemente garantito e tutelato dal Comune di Arezzo.
Rivolgiamo quindi all’Amministrazione comunale e al Sindaco Ghinelli un appello affinché si inserisca e si adegui, senza più alcun indugio, il Piano Strutturale del Comune di Arezzo al PTCP della Provincia di Arezzo, inserendovi l’areale e il tracciato del progetto ferroviario Arezzo – Sansepolcro e prevendendo negli stessi vincoli di inedificabilità assoluta”.