Ghinelli: “Ruolo centrale del civismo, in Europa l’esperienza vincente di Arezzo”
“L’esperienza del civismo – dice Ghinelli – ha segnato la politica locale degli ultimi anni, portando risultati di buon governo, base concreta per il consolidamento di una reputazione che ha meritato l’attenzione della politica nazionale. In particolare, il civismo del centrodestra è stato capace di segnare trasversalmente e senza conflitti un percorso fatto di concretezza e consenso. In Toscana, l’esperienza aretina ha dato l’avvio, prima fra tutte, ad un progressivo cambiamento che vede oggi sette comuni capoluogo su dieci a guida centrodestra, con una componente civica importante che valorizza le municipalità rispetto alle linee politiche dei partiti tradizionali.
Alla vigilia delle elezioni europee, e nell’ottica di una affermazione del centrodestra, appare strategico non disperdere il potenziale delle liste civiche che ad esso si richiamano e lavorare per rendere efficace il loro contributo all’interno dell’area che è più loro vicina, ovvero quella moderata, mantenendo la loro indipendenza. Sono onorato di essere stato contattato dal presidente Antonio Tajani per portare avanti questo progetto che riconosce il ruolo centrale dei sindaci nella politica non soltanto nazionale ma sovranazionale: mi è stato offerto di presentarmi come candidato indipendente alle prossime elezioni nella lista dei centristi di Forza Italia-Noi Moderati, una proposta che ho deciso di accettare non soltanto perché fermamente convinto del ruolo centrale del civismo ma anche per portare con orgoglio l’esperienza vincente della nostra città. Mi riconosco pienamente nella visione europeista del PPE e nei principi cardine che la guidano basati su pace, prosperità e soluzioni condivise a problemi comuni in una visione coerente ma in grado di adattarsi ai naturali cambiamenti di prospettive ed opinioni all’interno della società europea: è il progetto politico dei centristi, ed è pertanto quello nel quale mi riconosco”.