Giorno del Ricordo, Bardelli: “Foibe tragedia da non dimenticare”
Oggi celebreremo il Giorno del Ricordo, la commemorazione istituita ufficialmente nel 2004. Il ricordo è importante perché allontana l’oblio e consente di rievocare cosa accadde a partire dal 1943, quando migliaia di cittadini furono uccisi e infoibati, oppure orrendamente torturati e poi infoibati ancora vivi nelle cavità carsiche presenti nell’Italia orientale. Molti altri furono invece costretti all’esilio forzato, ad abbandonare le proprie case e i propri beni per la sola colpa di essere italiani. Di questo si trattò: di pulizia etnica, ideologica e sociale perpetrata dal regime comunista di Tito che voleva a tutti i costi quelle terre.
Lancio un appello a ritrovarsi alle 12 in Largo Martiri delle Foibe per dare il giusto risalto a un capitolo buio della storia nazionale e internazionale che causò lutti, sofferenza, spargimento di sangue innocente e un tragico esodo ancora oggi non dimenticato.