In cammino per la pace: Arezzo 2020 aderisce alla marcia per la pace Arezzo-Rondine

“Condividiamo lo spirito e le proposte che Rondine ha posto a base dell’appello per la marcia, affinché ciascuno di noi faccia un gesto significativo contro la guerra in corso in Ucraina e contro tutte le guerre e le violenze che sconvolgono la vita di milioni di persone” afferma Arezzo 2020. “Sono molto importanti le parole e soprattutto le tante attività che Rondine svolge contro la cultura del nemico, l’odio, l’indifferenza, l’egoismo – prosegue Arezzo 2020 – che s’intrecciano con la spirale delle guerre nei confronti delle quali non può che esserci la straordinaria risorsa del dialogo, della risoluzione pacifica dei conflitti, della cooperazione tra persone e nazioni”.
In specifico sulla guerra in Ucraina Arezzo 2020 condivide le richieste che Rondine rivolge in più direzioni: “ai responsabili dei governi perché si fermi immediatamente la guerra, che è sempre una «follia umana»; alla comunità internazionale affinché si adoperi per aprire e sostenere ogni forma di dialogo e negoziato tra le parti, via maestra per ristabilire la pace e, sempre, prevenire la guerra; alla scuola perché includa l’educazione permanente alla pace, non relegandola ai momenti delle crisi internazionali; ai soggetti educativi e culturali, ai cittadini, per allargare lo sguardo agli altri conflitti degenerati del mondo e alle differenti forme di guerra, per chiedere un rilancio di tutti i negoziati necessari, poiché la situazione attuale dimostra che l’indifferenza globale e lo stallo nelle varie forme di dialogo fanno retrocedere pericolosamente l’umanità verso lo scontro armato”.
Accanto all’adesione alla Marcia per la pace ed alle iniziative ad essa collegate, Arezzo 2020 per cambiare a sinistra ha lanciato in rete tre cartoline con tre significative immagini per la pace. “In una di queste – conclude Arezzo 2020 – è ritratto il poster realizzato da una street artist raffigurante due donne, una ucraina ed una russa, che si abbracciano. Ci sembra un’immagine significativa delle urgenze di questo momento e della nostra partecipazione alla Marcia per la pace di sabato 19 marzo, che ci auguriamo sia partecipata da tantissime persone di buona volontà”.
 
Associazione Arezzo 2020 per cambiare a sinistra

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