L’antenna di telefonia mobile che fa preoccupare i cittadini

A fronte di questo, il capogruppo del movimento cinque stelle sangiovannese nonché coordinatore provinciale Tommaso Pierazzi, ha ufficializzato che, nel prossimo parlamentino cittadino, verrà fatta un’apposita interrogazione per sapere se il comune amministrato da Valentina Vadi è a conoscenza del tutto. Peraltro, proprio su Internet, è nata una petizione contro l’installazione di questa antenna:
“Sono stato interpellato – spiega nel comunicato stampa Tommaso Pierazzi capogruppo M5S a San Giovanni Valdarno – da alcuni cittadini sangiovannesi residenti in prossimità della frazione Le Ville Madrigale di Terranuova Bracciolini, preoccupati per quanto sta accadendo. Nei giorni scorsi la cittadinanza locale ha appreso dalla stampa l’avvio dei lavori per l’installazione di un’antenna di telefonia mobile, di altezza superiore ai 50mt, proprio al confine con il comune di San Giovanni Valdarno. “Successivamente – prosegue Pierazzi – ho incontrato alcuni firmatari della petizione in quanto si ritengono “preoccupati per le dirette, immediate e gravi conseguenze per la salute pubblica derivanti dalla suddetta installazione.” Quello che i promotori della petizione chiedono alla loro amministrazione comunale è maggiore informazione su quanto sta accadendo. Non si sentono tutelati e per questo indirizzano la petizione sia al Sindaco di Terranuova Bracciolini sia all’Arpa Toscana al fine di comprendere se ci siano i requisiti di legge per l’installazione di un’antenna vicino alle loro abitazioni. Ovvio che la messa in funzione dell’opera porterebbe anche una imprevista e immediata svalorizzazione immobiliare dell’intera area tutta a carico delle famiglie che lì ci abitano. In qualità di coordinatore provinciale del movimento 5 stelle – conclude – faccio appello anche all’amministrazione terranuovese affinché si adoperi per ascoltare i cittadini residenti nella frazione de Le Ville Madrigale”.

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