Mano tesa del centrodestra a Meoni: “Lo aspettiamo, Cortona non è la Sardegna”
“Chi rimane in campo quando la sinistra si presenta unita, lo fa contro il centrodestra“, dicono Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati Toscana. Il riferimento è al sindaco uscente Luciano Meoni, che intende presentarsi con una sua lista alle prossime elezioni amministrative.
“Il percorso politico che ha portato alle scelte di Cortona è ben diverso da quelle della Sardegna tanto che se Meoni avesse accettato le richieste più volte avanzate da tutti i partiti del centro-destra, sarebbe ancora il loro candidato: solo la sua insipienza politica, la sua incapacità di fare sintesi e la sua natura di politico divisivo, hanno fatto sì che Meoni rigettasse ogni proposta del centrodestra unito.
Dunque nessun parallelismo con Solinas. Noi abbiamo chiesto a Meoni di ricandidarsi a sindaco nel centrodestra e di essere il nostro centravanti, ma usando una metafora calcistica, lui vuole anche il posto da allenatore, da presidente e portavoce degli ultras della curva sud e gli altri muti spettatori osannanti.
La “casa” del centrodestra aspetta comunque Meoni, se volesse tornare a far parte della squadra anche se non come centravanti, se non vuol diventare il primo alleato di Vignini”.
