Montevarchi, Sansepolcro, Civitella e Anghiari alla scelta del Sindaco. 80 mila gli aretini al voto
Le sfide
A Montevarchi, dopo una campagna elettorale piena di polemiche, è sfida a due tra Silvia Chiassai Martini, sindaco uscente sostenuta dal centro destra e il candidato di centro sinistra Luca Canonici (nella foto). Nella cittadina valdarnese, secondo centro della Provincia e quarto tra quelli toscani che vanno alle urne, 18 mila montevarchini chiamati alle urne decidono al primo turno, visto che i candidati sono solo due.
A Sansepolcro quasi 13 mila al voto. Qui la corsa è a quattro: Fabrizio Innocenti (Lega e Forza Italia), Laura Chieli (Fratelli d’Italia), Andrea Laurenzi (centrosinistra) e Catia Giorni (MoVimento 5 Stelle).
Civitella in Val di Chiana sceglie tra Andrea Tavarnesi (centro sinistra) e Rosaria Migliore (centrodestra). Gli aventi diritto sono 7 mila.
Ad Anghiari, dove votano in 4.600, si sfidano tre candidati: Alessandro Polcri alla ricerca della conferma, Mario Checcaglini e Danilo Bianchi.
Voto disgiunto a Montevarchi e Sansepolcro, comuni con più di 15 mila abitanti
Nei Comuni con più di 15mila abitanti si può fare un voto disgiunto, cioè votare per un candidato o una candidata e allo stesso tempo assegnare la propria preferenza a una lista avversaria. Se si vota per una lista, si può specificare una preferenza per uno o due candidati consiglieri, a patto che uno sia una donna e l’altro un uomo.
Ballottaggio nei comuni con più di 15 mila abitanti
Nei Comuni con più di 15 mila abitanti e nelle Regioni vince al primo turno chi prende il 50 per cento più 1 dei voti validi. Se nessuno raggiunge questa soglia, i due candidati più votati andranno al secondo turno, e in quel caso vince chi prende la maggioranza dei voti. Il secondo turno è previsto per il 17-18 ottobre, due settimane dopo il primo e interesserebbe eventualmente, tra i comuni aretini, solo Sansepolcro. Infatti a Montevarchi si decide al primo turno, visto che i candidati sono solo due.
Il voto a Civitella in Val di Chiana e Anghiari, comuni con meno di 15 mila abitanti
Nei Comuni con meno di 15 mila abitanti, vince al primo turno chi prende la maggioranza dei voti. In caso di parità tra due candidati, si procederà con un ballottaggio al secondo turno. In caso di ulteriore parità, viene eletto il candidato più anziano tra i due.
Come si vota
Per esprimere la propria preferenza bisognerà recarsi al seggio elettorale con documento di identità valido e tessera elettorale. Gli elettori che non siano in possesso della tessera elettorale, che l’abbiano smarrita o che abbiano esaurito gli spazi dedicati ai timbri, possono ritirarla presentandosi all’ufficio elettorale comunale muniti di documento di identità in corso di validità. È possibile votare tracciando un segno sul nome del candidato o della candidata: in questo caso il voto andrà soltanto a lui o a lei; oppure si può votare per una delle liste collegate, e in questo caso il voto andrà al candidato o alla candidata e anche al partito relativo.
Covid: non è necessario il Green Pass
Non è necessario il Green Pass per accedere ai seggi ma si dovranno rispettare tutte le normative anti-Covid: indossare la mascherina, igienizzare la mani, distanziamento di almeno un metro nel fare la fila, evitare gli assembramenti, non recarsi al seggio se la temperatura corporea supera i 37,5 gradi centigradi o se si è in quarantena.
Suppletive in 5 comuni
Sempre oggi e domani si effettueranno le Elezioni Suppletive per la Camera dei Deputati per il rinnovo del Seggio relativo alla Circoscrizione XII Toscana. Questa Elezione, che interessa prevalentemente il territorio senese e di cui la Prefettura di Siena è capofila, riguarda però anche cinque Comuni della Provincia di Arezzo ed in particolare: Castiglion Fiorentino (10 mila elettori), Cortona (16 mila), Foiano della Chiana (6.800), Lucignano (2.800) e Marciano della Chiana (2.600).