Nuova sede della PM in via Filzi, per Menchetti è “la storia (in)finita”
“Una volta insediati, il sindaco e la giunta hanno deciso di procedere, qualcuno direbbe coerentemente. A ben guardare si è trattato di un atteggiamento di ostinazione senza senso visto che nessun aretino, considerata la difficoltà di accesso e manovra per i mezzi, avrebbe scelto quella strada.
Ma anche dopo le prime difficoltà, purtroppo ampiamente preannunciate, si è perseverato, andando avanti per forza.
Adesso, dopo che neppure la provvidenza è giunta in soccorso, l’amministrazione comunale parla di soluzioni extragiudiziarie, non scontate perché da nessuna parte è scritto che i protagonisti trovino un accordo in quella sede. E se anche accadesse, cosa comporterebbe per il Comune di Arezzo, su cosa dovrebbe cedere?
Se invece la soluzione fosse giudiziale, allora si aprirebbe il vaso di Pandora dei tempi e già che ci siamo delle spese processuali. Nessuno prefigura tale ipotesi ma oramai rientra nel novero delle ipotesi. Insomma, questa ‘sbandata’ quanto verrebbe a costare agli aretini”?