Nuovi orari e percorsi bus, primo serio dietrofront

“Con la stagione negli occhi, verrebbe proprio da dire che tanto tuonò che piovve”. Si apre così una nota stampa contenente alcune considerazioni del Pd sulla revisione di orari e percorsi bus ad Arezzo.
“Dopo neanche tre mesi arriva il primo serio dietrofront sul piano dei trasporti degli autobus, con i nuovi orari e percorsi, proposti proprio all’inizio dell’anno scolastico. Da settembre a Dicembre, 3 mesi di riunioni, assemblee nei territori, contatti frequenti e richieste a giunta e comune. Se volete anche di piccole e grandi prepotenze verso chi sollevava il problema.
Non era vero che non si poteva fare nulla. Non era vero che era colpa del gestore, non era vero che era colpa della Regione Toscana come la destra aretina ha sostenuto fino ad oggi.
Semplicemente si era azzardato un nuovo piano senza aver solide basi di conoscenza delle esigenze dei trasporti cittadini e senza alcuna consultazione preventiva degli utenti, dalle scuole alle famiglie. Un errore difeso troppo a lungo con una certa protervia, se ci avessero ascoltati fin da subito avrebbero fatto prima e meglio, senza perdita di credibilità e soprattutto facendo arrabbiare molto meno i tanti aretini coinvolti.
Naturalmente per noi del gruppo consiliare del PD comunale non finisce certo qui, permangono criticità che continueremo a seguire fino a definitiva risoluzione.
Ma si prende atto che quando i cittadini si impegnano e l’opposizione li aiuta, si riescono a cambiare le cose davvero in città.
Maggioranza, assessore e sindaco rimandati a gennaio quindi, ma non possiamo che definirci soddisfatti di un cambio di marcia tanto richiesto da cittadini di periferia e frazioni tutte”.

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