Politica

Nuovo Hospice, Tanti: “Cittadella della Sanità al Pionta è una realtà. Ora massimo impegno sull’Ospedale”

26/12/2024 16:16

L’annuncio dell’avvio, il prossimo 30 dicembre, della pratica di affidamento della progettazione esecutiva per la realizzazione del nuovo Hospice, produce l’immediata reazione della vice sindaco di Arezzo Lucia Tanti: “Sollevati per veder chiusa definitivamente una brutta parentesi per Arezzo. Grazie ad Asl e Agazzi. La cittadella della sanità al Pionta ormai è una realtà. Ora avanti tutta per il San Donato“.

“Ad aprile 2024 arrivò l’annuncio dell’accordo – per 4 milioni e mezzo – tra Stato e Regione per il nuovo Hospice ad Arezzo, adesso a dicembre arriva il via libera delle procedure per realizzare l’Hospice al Pionta vicino alla Palazzina Calcit, al San Donato e al Centro Autismo in quella che è, anche urbanisticamente, la cittadella della sanità aretina.
La storia del nostro Hospice – dichiara Lucia Tanti – è stata oggettivamente tormentata: inizia nel 2017 con la prima inaugurazione; nel 2020 – durante la pandemia- vi fu la scelta di destinare ad altre iniziative sanitarie, altrettanto importanti, quella struttura; poi seguì la decisione post-covid – da noi fortemente contestata- di non riportare le cure palliative laddove erano prima della pandemia e laddove sarebbero dovute ritornare dopo l’emergenza pandemica.
Da allora si sono susseguiti anni di attesa vissuti dall’amministrazione con costante attenzione per restituire ad Arezzo il suo Hospice.
La scelta del 2020 di non riportare l’Hospice dove era sempre stato sollevò in Città preoccupazione diffusa nonostante dal 9 agosto del 2021 furono attivati i locali del centro residenziale di cure palliative ad Agazzi che sono stati preziosi e gestisti con grande competenza e attenzione.
Risultò però incomprensibile – e per me ancora lo è – che un Hospice fosse inaugurato nel 2017 e di fatto, dopo tre anni, vederlo trasferito altrove come se quella scelta non fosse mai stata fatta. Oggi questa non bella parentesi si chiude, Arezzo avrà di nuovo un Hospice da 10 posti dove si potrà dare sollievo a chi sta vivendo l’ultimo tratto di vita accogliendolo con dignità e cura alla presenza della propria famiglia.
Mi preme ringraziare in particolare l’Ing. Casini e la dott.ssa Valeri dell’ Asl che so, in questi anni, aver spesso sollecitato per riportare ad Arezzo l’Hospice che avevamo e che a breve ci sarà di nuovo”.