Palestra Bibbiena, dubbi sul fine lavori
Durante il Consiglio Comunale dello scorso settembre, l’Assessore Caporali aveva assicurato che i lavori relativi al cantiere della Palestra i Bibbiena stavano procedendo secondo il cronoprogramma. Tuttavia, i documenti ufficiali raccontano una situazione diversa, sollevando dubbi e preoccupazioni tra i consiglieri del gruppo Lista di Comunità.
La determina n. 470 del 3 aprile 2024, infatti, riporta una proroga contrattuale di 120 giorni, che ha spostato la scadenza dei lavori dal 9 marzo al 7 luglio 2024. Nonostante la scadenza della proroga sia già stata superata, dall’albo pretorio non emergono ulteriori atti che confermino nuove proroghe o aggiornamenti sulla situazione.
Il gruppo Lista di Comunità ha interrogato l’Assessore Caporali per ottenere chiarimenti, ricevendo una risposta inattesa: l’Assessore ha dichiarato di non essere informato sullo stato del cantiere, invitando i consiglieri a rivolgersi direttamente all’ufficio tecnico comunale. Una situazione che Silvia Rossi, capogruppo di Lista di Comunità, ha definito “inaccettabile”. «È intollerabile che un assessore ai lavori pubblici non abbia informazioni su un cantiere così rilevante. Monitorare e riferire ai cittadini è un atto dovuto, oltre che un segno di rispetto verso la comunità».
La scadenza dei lavori della palestra è stata più volte annunciata per il 2025, ma l’assenza di atti ufficiali che confermino tale data alimenta dubbi e incertezze. «Non conosciamo le cause dei ritardi, che potrebbero derivare da fattori esterni all’amministrazione o agli uffici tecnici, ma ciò che è evidente è la mancanza di trasparenza e di comunicazione» ha aggiunto Rossi.
Lista di Comunità sottolinea inoltre una gestione comunicativa che definisce “artificiosa”, incentrata su promesse generiche e gallerie fotografiche anziché su aggiornamenti concreti. «Questo approccio mina la fiducia dei cittadini e dimostra una scarsa considerazione per le loro esigenze di chiarezza» ha concluso la capogruppo.
Il gruppo consiliare ha ribadito il proprio impegno a monitorare la situazione e a chiedere risposte concrete, con l’obiettivo di garantire una gestione trasparente e rispettosa nei confronti della comunità.
